senato.it | archivio storico

Fondazione Bettino Craxi (18 maggio 2000)

Sede e recapiti

Sede legale: Viale Monte Grappa 8/a, 20124 Milano Sede operativa: Via Pasubio 4, 00196 Roma
Tel. 06.3609371 Fax 06.36093727; e-mail: segreteria@fondazionecraxi.org; sito web: www.fondazionecraxi.org

Storia

La Fondazione Bettino Craxi è nata a Milano il 18 maggio 2000, per volontà di Stefania Craxi, che ne è il Presidente onorario.
Il 19 marzo 2001 la Fondazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico e risulta iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche tenuto dalla Prefettura di Milano, al numero 3.
Il 28 ottobre 2003 le carte dell'Archivio Craxi sono state dichiarate, dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio, di "notevole interesse storico". Lo stesso provvedimento è stato esteso, in data 24 marzo 2005, alle foto, ai video e al materiale a complemento.
Dal novembre 2003, la Fondazione Bettino Craxi è membro effettivo dell' ICA (International Council on Archives).
Il 31 marzo 2004 si è costituito il Comitato scientifico composto dai Professori Piero Craveri (Presidente), Dino Cofrancesco, Francesco Forte, Fabio Grassi Orsini, Luigi Musella, Giovanni Orsina, Antonio Pedone, Francesco Perfetti, Maurizio Punzo, Gaetano Quagliariello, Sergio Romano, Victor Zaslavsky.
Nel triennio 2004-2006 la Fondazione Craxi è stata riconosciuta come "Ente a carattere internazionalistico", essendo stata inserita nell'apposita tabella del Ministero degli Affari Esteri.
La Fondazione Craxi aderisce al progetto Archivi del Novecento promosso dal 1991 dal Consorzio BAICR.

Archivi conservati

L'Archivio Storico della Fondazione Craxi nasce dal ricongiungimento dei documenti conservati nello studio di Bettino Craxi a Milano, Piazza Duomo; Roma, in via Boezio, ed Hammamet, luogo dove il politico ha trascorso gli ultimi anni della sua vita. Nel complesso le carte sono costituite in gran parte da corrispondenza, memorie, discorsi, interventi, articoli, lavori e studi preparatori per libri e ricerche, interviste, atti processuali, dichiarazioni, dossier, casi politici. L'archivio documenta ampiamente l'attività di Bettino Craxi come militante e dirigente socialista, parlamentare e presidente del Consiglio, parlamentare europeo, rappresentante personale del Segretario generale dell'ONU.
La Fondazione conserva anche il "Fondo Renato Brunetta", conferito nel 2006, e relativo all'attività svolta dal suddetto quale consulente del lavoro alla Presidenza del Consiglio.

Archivi

Raccolta fotografica sull'attività di Bettino Craxi 1948 - [2000]

Studio legale dell'avv. Enzo Lo Giudice: carte processuali Craxi 1978 - 2002

Bettino Craxi 1959 - 2000

Bettino Craxi

1959 - 2000

275 scatole.

L'ordinamento e la schedatura analitica (2004-2007) sono opera di un gruppo di archivisti della società Memoria srl: Sabrina Auricchio, Pierpaolo Caputo, Emanuela Fiorletta, Leonardo Musci (coordinatore), Lucia Petese, Noemi Procaccia, Roberta Rampa, Cristina Saggioro e Arianna Terzi. L'inventario analitico (2007-2008) è stato curato da Leonardo Musci, Cristina Saggioro ed Emanuela Fiorletta. E' stato pubblicato nel volume Inventario del'Archivio Craxi, pubblicato dalla Fondazione Bettino Craxi (2008).

ricerca libera