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unità 53 Ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo (tra il [giugno][1994] - e il [dicembre][1996])

Descrizione

Manoscritti e dattiloscritti.
2 docc.

Contenuto

Promemoria per l'avvocato Lo Giudice, al quale Craxi riferisce i commenti dei suoi avvocati londinesi all'esposto da presentare alla Corte europea dei diritti dell'uomo, prima bozza del ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo, nella quale ripercorre brevemente la sua carriera politica interna e internazionale, descrive le accuse rivoltegli dalla giustizia italiana e le azioni intraprese per difendersi, puntualizza alcuni aspetti relativi all'amministrazione del Psi, al finanziamento attribuito al Banco ambrosiano, al ruolo di Giallombardo, sottolinea il comportamento ostile tenuto dalla magistratura e dalla stampa italiana nei suoi confronti.

Enti

Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo

allegati digitali

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Segnatura archivistica

Bettino Craxi, 3.1.2.1.53

Bettino Craxi

1959 - 2000

275 scatole.

L'ordinamento e la schedatura analitica (2004-2007) sono opera di un gruppo di archivisti della società Memoria srl: Sabrina Auricchio, Pierpaolo Caputo, Emanuela Fiorletta, Leonardo Musci (coordinatore), Lucia Petese, Noemi Procaccia, Roberta Rampa, Cristina Saggioro e Arianna Terzi. L'inventario analitico (2007-2008) è stato curato da Leonardo Musci, Cristina Saggioro ed Emanuela Fiorletta. E' stato pubblicato nel volume Inventario del'Archivio Craxi, pubblicato dalla Fondazione Bettino Craxi (2008).

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