senato.it | archivio storico

serie 1 Difesa dalle incriminazioni penali (1993 - 2000)

unità di conservazione

Scatole 61-82

Le vicende giudiziarie di Craxi hanno inizio il 15 dicembre 1992, data della prima informazione di garanzia inviata dalla Procura della Repubblica di Milano nell'ambito dell'inchiesta "mani pulite", che lo vedrà imputato in numerosi processi. Craxi partecipa in questi anni in maniera attiva e costante all'impostazione della propria linea difensiva in collaborazione con i suoi avvocati: non solo scrive di suo pugno le memorie difensive presentate alla magistratura, ma si documenta e si interroga sul finanziamento illegale della politica italiana, sulle modalità di svolgimento dell'azione penale, sul rapporto tra politica e magistratura nell'Italia di "tangentopoli", sviluppando una linea difensiva fondata sulla denuncia di un sistema più ampio, all'interno del quale Craxi rappresenterebbe il "caso" dietro al quale nascondere o verso il quale far confluire responsabilità politiche e penali diffuse a vari livelli.

La serie conserva i documenti prodotti, ricevuti o utilizzati da Craxi nella difesa dalle accuse della magistratura: si tratta principalmente di promemoria, anche in forma di lettera, scritti da Craxi per ricostruire gli aspetti della storia del Psi legati alle modalità di finanziamento del partito ma anche per puntualizzare le violazioni di legge che i magistrati avrebbero esercitato nei procedimenti penali che lo riguardano e per denunciare le responsabilità penali di altri soggetti politici non indagati dalla magistratura. I promemoria vengono inviati per lo più agli avvocati difensori, ma anche alle autorità giudiziarie, prendendo in questo caso la forma più strutturata e completa del memoriale difensivo. Si conservano inoltre i documenti che Craxi trasmette alle autorità giudiziarie e quelli che riceve in quanto imputato in procedimenti penali: esposti, istanze, notifiche, avvisi di garanzia. La serie conserva anche documentazione varia, per lo più trasmessa via fax da persone a vicine a Craxi, in genere di area socialista, che Craxi utilizza per impostare la sua linea di difesa. I documenti della serie sono per lo più manoscritti di Craxi, dattiloscritti trasmessi via fax dalla segreteria di Roma o dagli uffici degli avvocati e poi fotocopiati, stampe da computer dal 1996 in poi e materiale a stampa trasmesso via fax e poi fotocopiato.

Storia archivistica

Tutta la documentazione relativa alle vicende giudiziarie di Craxi, così come buona parte del suo archivio, è pervenuta senza alcun ordine precedente e con una tale confusione tra le carte che si è rivelato necessario un intervento di ricostruzione dei singoli documenti tramite un lavoro di analisi di scritture, contenuti ed elementi estrinseci, che ha portato all'individuazione e alla datazione della quasi totalità dei documenti manoscritti e dattiloscritti. In fase di ordinamento si è poi proceduto all'organizzazione della documentazione seguendo un criterio logico che ha teso ad evidenziare le diverse sfere di attività del soggetto produttore; questa serie raccoglie tutti i documenti prodotti o ricevuti da Craxi nella sua attività di difesa ed è stata strutturata in quattro sottoserie relative ai rapporti di Craxi con le autorità giudiziarie, ai suoi rapporti con gli avvocati difensori e alla sua attività di documentazione ai fini dell'impostazione della strategia difensiva.

Ordinamento e struttura

La serie si articola in quattro sottoserie: in «Rapporti con l'autorità giudiziaria» si trovano i documenti che Craxi trasmette alle autorità giudiziarie e quelli che riceve in quanto imputato in procedimenti penali: esposti, istanze, memoriali, lettere, notifiche, avvisi di garanzia; «Rapporti con gli avvocati» documenta i rapporti intrattenuti da Craxi con i vari studi legali che si sono occupati della sua difesa: lettere, promemoria, comunicati diffusi dagli avvocati difensori e spesso scritti da Craxi, documentazione varia inviata dagli avvocati o a loro spedita e di cui si conserva l'originale visto l'utilizzo del fax come principale mezzo di trasmissione; «Documentazione e note per la strategia difensiva» comprende fascicoli relativi alle principali questioni su cui Crax

Descrizione

49 fascicoli, 103 documenti.

Enti

Procura della Repubblica di Milano Partito socialista italiano

Luoghi

Roma Hammamet

Segnatura archivistica

Bettino Craxi, 3.1

Bettino Craxi

1959 - 2000

275 scatole.

L'ordinamento e la schedatura analitica (2004-2007) sono opera di un gruppo di archivisti della società Memoria srl: Sabrina Auricchio, Pierpaolo Caputo, Emanuela Fiorletta, Leonardo Musci (coordinatore), Lucia Petese, Noemi Procaccia, Roberta Rampa, Cristina Saggioro e Arianna Terzi. L'inventario analitico (2007-2008) è stato curato da Leonardo Musci, Cristina Saggioro ed Emanuela Fiorletta. E' stato pubblicato nel volume Inventario del'Archivio Craxi, pubblicato dalla Fondazione Bettino Craxi (2008).

ricerca libera