unità di conservazione

Scatole 1-2

Bettino Craxi nasce a Milano politicamente, oltre che per l'anagrafe, e qui instaura rapporti politici importanti che ne segnano e in parte ne accompagnano la carriera. A Milano viene eletto per la prima volta deputato nel 1968 ed è proprio Milano che ne registra il declino, quando nelle elezioni politiche del 1992 la Lega nord diventa il primo partito, il Psi milanese perde 5,3 punti e quattro seggi e Craxi con le sue centomila preferenze è più che doppiato da Bossi, che ne ottiene 239 mila.
Dopo la prima esperienza amministrativa a Sant'Angelo Lodigiano, nel 1960 viene eletto consigliere comunale a Milano e entra nella giunta cittadina come assessore, prima all'economato e poi, nel 1964, alla beneficenza e all'assistenza. Nel 1963, dopo essere stato responsabile di zona a Sesto San Giovanni, assume l'incarico di segretario della Federazione provinciale milanese. A Milano, in piazza Duomo, Craxi ha in questi anni, e fino al suo trasferimento a Hammamet, un ufficio, affidato alle cure di una delle sue due segretarie storiche, Enza Tomaselli, ed è in questa città che risiede la sua famiglia.

La serie comprende carte riferibili all'attività svolta da Craxi in ambito cittadino come amministratore e come responsabile del Partito socialista italiano. Si tratta per lo più di documenti della prima metà degli anni '70, precedenti l'elezione di Craxi alla segreteria del partito. Sono confluiti in questa serie anche documenti diversi la cui presenza tra le carte di Craxi è collegabile al suo naturale interessamento per le vicende della città di Milano, suo collegio elettorale.

Descrizione

7 fascicoli.

Antroponimi

Tomaselli, Enza Bossi, Umberto

Enti

Lega Nord Partito socialista italiano Partito socialista italiano. Federazione provinciale, Milano

Luoghi

Milano Sant'Angelo Lodigiano Sesto San Giovanni Hammamet

Segnatura archivistica

Bettino Craxi, 1.1