unità 24 "Documenti di Costituente aperta, gennaio-luglio 1996" (17 novembre 1995 - 6 luglio 1996)
Contenuto
Si segnala: - comunicati stampa sul primo secondo e terzo Tavolo dei socialisti (vedi fasc. 23). Al terzo Tavolo si discute della presentazione alle elezioni politiche del 1996, nell'ambito del centro-sinistra, di un solo simbolo che rappresenti le forze laiche e socialiste. Pietro Larizza propone che l'area laico-socialista si aggreghi intorno al progetto politico, che sarà presentato a breve, della lista Lavoro società; - la nota del 28 dicembre 1995 sulla situazione politica dell'area socialista in vista delle elezioni della primavera del 1996; - la lettera di invito del gruppo laburista del Senato a una riunione per la ricostituzione di un'area composta di socialisti, repubblicani, liberali e laici, che sia in grado di raccogliere l'elettorato che non si identifica con l'Ulivo; - la lettera di Paolo Vittorelli a Giorgio Benvenuto, Willer Bordon, Enrico Boselli, Guglielmo Epifani, Pietro Larizza, Gian Franco Schietroma, Valdo Spini e Aldo Visalberghi, per la convocazione del Coordinamento nazionale. Nella lettera si sottolinea come l'iniziativa di Costituente aperta abbia richiamato alla realtà una parte importante del popolo socialista e sia forse giunto il momento per proporre il progetto della "ricostruzione del partito socialista". La lettera prosegue elencando i punti fondamentali che dovrebbero caratterizzare il nuovo partito; - il comunicato stampa relativo alle decisioni del Coordinamento nazionale 28 febbraio, riguardanti la collocazione dei candidati socialista nell'Ulivo; - il comunicato stampa sul Coordinamento nazionale, che deplora la confluenza delle forze socialiste nella lista Dini, nella Quercia e in altre formazioni centriste, facendo scomparire i simboli socialisti dalle schede elettorali; - la risoluzione del Coordinamento nazionale del 5 maggio, nella quale si sottolinea come la debole vittoria alle elezioni del centro-sinistra ponga sul tappeto la "questione socialista"; - la "Proposta d'impianto per una rinnovata presenza socialista" nella quale si sottolinea la nuova concezione della politica che dovrebbe caratterizzare la presenza socialista sulla scena politica, ispirata a un nuovo modello di partito, a una nuova strategia e a una nuova soluzione dei costi della politica; - la bozza di documento politico del 15 maggio che, all'indomani delle elezioni, propone una fase qualitativamente nuova di iniziativa politica, che consenta a Costituente aperta una diversa strategia per risolvere la "questione socialista"; - la lettera di Giuseppe Averardi a esponenti dell'area socialista, nella quale (dopo aver criticato aspramente i socialisti che privilegiando la loro personale elezione sono confluiti in altre forze politiche) viene analizzata la prospettiva di un partito unico della sinistra avanzata dal Pds e il ruolo che al suo interno dovrebbero ricoprire le forze del riformismo socialista. Annuncia il convegno del 6-7 luglio per avviare il processo fondativo di Costituente socialista; - relazioni di Giuseppe Averardi, Fabio Fabbri e Giorgio Galli sul tema "Partito unico della sinistra oppure sinistra pluralista?", da presentare al convegno del 6 luglio 1996.