Fondazione Ugo La Malfa (23 novembre 2001)
Sede e recapiti
Roma, via di Sant'Anna 13 - 00186
Tel. 0668300795 - fax 0668211476; info@fondazionelamalfa.org; www.fondazionelamalfa.org
Storia
La Fondazione si origina dalla trasformazione dell'Istituto di studi Ugo La Malfa, voluta dagli eredi di Ugo La Malfa in piena sintonia con gli organi statutari dell'Istituto, fondato nel 1980. La biblioteca e l'emeroteca sono sorte nel 1984 in occasione della donazione, da parte degli eredi, del fondo librario appartenente a Ugo La Malfa, accrescendosi con successive donazioni (Guglielmo Negri, Renato Traquandi, Randolfo Pacciardi, Tino Oldani, Leone Bortone, Giorgio La Malfa, Centro studi di politica economica-Ceep).
Grazie a una serie di donazioni (carte di Mario Vinciguerra, Leone Iraci Fedeli, Leone Bortone, Oscar Spinelli, Ludovico Camangi, Achille Battaglia, Urbano Pagliarini) si è costituito negli anni un primo nucleo di documentazione archivistica; nel corso del 2002, con la donazione dell'archivio del Partito repubblicano italiano formalizzata dal segretario del Pri Francesco Nucara, e delle carte di Ugo La Malfa da parte degli eredi Luisa e Giorgio, il patrimonio ha assunto l'attuale consistenza e rilevanza.
Archivi conservati
A titolo di proprietà la Fondazione conserva: archivio del Partito repubblicano italiano (con documentazione della Federazione giovanile di Genzano e del Movimento femminile repubblicano); archivio personale di Ugo La Malfa (attualmente depositato presso l'Archivio centrale dello Stato); spezzoni d'archivio di Mario Vinciguerra, Leone Iraci Fedeli, Leone Bortone, Oscar Spinelli, Vincenzo Dattilo, Ludovico Camangi, Achille Battaglia, Urbano Pagliarini. Il patrimonio archivistico è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio (11 feb. 2003).
Archivi
Arialdo Banfi
1901 - 1997
Fascicoli 87; condizionati in buste 39.