Gabinetto del sindaco Mario Rigo1975 - 1985

Il nucleo più consistente della documentazione riguarda l'attività di Mario Rigo sindaco di Venezia, eletto dal consiglio comunale dopo le elezioni amministrative del 15-16 giugno 1975 e, di nuovo, dal consiglio uscito dalle amministrative dell'8-9 giugno 1980 e rimasto in carica sino al maggio 1985, a capo delle prime giunte di coalizione PCI-PSI (con l'ingresso del PRI dopo il rimpasto dell'ottobre 1980). Alcuni documenti del 1975 e precedenti provengono, tuttavia, dalla segreteria del suo predecessore, il democristiano Giorgio Longo, alla guida di un esecutivo di coalizione DC-PSI dall'ottobre 1970 al luglio 1975, con Rigo vicesindaco.
Vi sono inoltre documenti relativi all'attività di Rigo quale assessore alla cultura e agli affari istituzionali nella giunta DC-PSI-PSDI di Nereo Laroni (1985-1987), formatasi dopo che il prevalere dell'area di Gianni De Michelis all'interno del PSI aveva indotto il partito ad abbandonare l'alleanza con il PCI affidandosi a quella con la DC, in linea con il panorama regionale e nazionale. Oltre a documentazione del breve periodo in cui Rigo fu consigliere delegato agli affari istituzionali nella prima giunta del repubblicano Antonio Casellati (1987-1988).
Una parte del complesso archivistico è costituita da lettere e materiali di partito (pervenuti alla segreteria del sindaco e recanti il timbro di protocollo del Comune), ritagli di giornale, opuscoli e vario materiale a stampa.

In sede di analisi del complesso archivistico, preliminare all'elaborazione del progetto di digitalizzazione nell'ambito del progetto Archivi on-line promosso dal Senato della Repubblica, è stata valutata l'opportunità di non procedere a un nuovo intervento di riordino in quanto ciò avrebbe comportato la revisione quasi integrale dell'inventario. Si è invece stabilito di attribuire ai fascicoli una nuova numerazione progressiva all'interno di ciascun anno (anziché di ciascuna unità di conservazione) e di rilevare, laddove possibile, il codice di classificazione attribuito al fascicolo dall'ufficio produttore, per permettere una ricostruzione almeno virtuale della struttura del complesso documentario.
Nell'inventario on-line, per ogni fascicolo, contrassegnato dal nuovo numero progressivo annuale, è indicata anche la segnatura originale (corrispondente al codice di classificazione) e la vecchia numerazione.