Egidio Reale1904 - 1958

1888 aprile 24 - Egidio Reale nasce a Lecce, da Vito e da Antonietta Zaccari, entrambi appartenenti famiglie benestanti.
1896 - Frequenta le scuole elementari a Lauria in Basilicata ospite di un prozio prelato
1902 - Ritorna a vivere in famiglia a Lecce e frequenta le scuole superiori, ginnasio e liceo classico. Nasce il fratello Oronzo a cui sara'sempre legato, oltre che da un affetto tenerissimo, anche da una comune fede politica repubblicana
1903 .novembre - Si impegna politicamente e, nonostante la giovane eta', e' fra gli organizzatori delle manifestazioni irredentiste a Lecce
1904 - Riorganizza la sezione giovanile del Partito Repubblicano leccese con un programma di formazione civile e morale
1906 - Terminati gli studi liceali, si trasferisce a Roma. Si iscrive all'Universita' alla Facolta' di giurisprudenza
1908 - Tiene una conferenza su "Morale religiosa e morale laica" ed e' infaticabile esponente del movimento repubblicano in sede nazionale
1910 - Si laurea presso la Facolta' di giurisprudenzadi Roma con una tesi dal titolo "La concezione
della societa' e dello Stato in Gian Domenico Romagnosi"
1912 - Diviene avvocato alla Corte di Appello di Roma
1914 maggio - E' assunto alla Direzione del Partito Repubblicano, firma il manifesto interventista "O a Trento o sui campi di Borgogna"
1916 agosto - In seguito ad una infermita' contratta al fronte, e' inviato a Napoli dove svolge mansioni di ufficiale ai servizi sedentari
1918 - Muore il fratello Attilio in una azione di guerra
1919 - Diviene avvocato in Corte di Cassazione
1920 - Riprende il posto nella Commissione Esecutiva del P.R.I. lasciato prima della guerra
1921 - Sposa Teresa Garbini
1922 aprile 22 - Al Congresso Nazionale del P.R.I. tenutosi a Trieste, in cui viene ribadita l'opposizione netta del partito al Fascismo, egli subordina la sua partecipazione alla direzione a quella di Conti, che non accetta
1922 dicembre - In una assemblea della sezione repubblicana di Roma, tiene un discorso sui temi fondamentali del repubblicanesimo
1924 aprile - Si candida insieme con Pietro Delfino Pesce come deputato del P.R.I. nella circoscrizione elettorale di Lecce, ma non viene eletto
1926 - Viene arrestato e tradotto nel carcere Giudiziario di San Francesco di Lecce con l'accusa di attivita' sovversiva e viene rinchiuso nella cella numero 16
1926 dicembre 3 - Essendo spiccato mandato di arresto a suo carico, ufficiali di Pubblica Sicurezza si recano a casa sua per prelevarlo. Egli riesce a fuggire e trova alloggio momentaneo presso la casa di amici. Pochi giorni dopo e' raggiunto da Randolfo Pacciardi ad Orte, parte insieme a lui per Trento. La loro fuga oltre il confine viene organizzata dalla vedova di Cesare Battisti, Gigina, e dal conte G. A. Manci
1927 gennaio 1 - Con l'aiuto di alcuni contrabbandieri, varca insieme a Pacciardi il confine austriaco e dopo essersi entrambi presentati al Comando Superiore di Sanders, attraversano sempre clandestinamente la frontiera svizzera e la sera di capo d'anno arrivano a Zurigo
1927 febbraio - Trascorrono un mese a Yerdon nel Cantone del Vaud, si trasferiscono quindi a Ginevra dove si mettono in contatto con Facchinetti
1927 - Si trasferiscono a Lugano dove risiedono tra gli altri Odoardo Masini, Eugenio Chiesa, Ferdinando De Rosa, Sandro Pertini, ecc. ecc.
1928 settembre - A Lugano viene raggiunto dalla moglie Tina e dai figli Antonietta ed Attilio.
1928 - Si traferisce a Ginevra e si iscrive allo Istitut Universitaire de Hautes Etudes Internationales, promosso dai professori Rappard e Mantoux e sovvenzionato dalla Fondazione Rockefeller
1929 - Si diploma all'Istitut Universitaire de Haute Etude Internationales di Ginevra con uno studio dal titolo: "L'arbitrage international et le reglement judiciaire du conflit de l'Alabama"
1929 - Diviene presidente dell'Associazione Dante Alighieri
1929 dicembre 3 - Tiene una conferenza nella sede della Societa' Unitaria Socialista sul tema "L'Italia di ieri e quella di oggi", alla quale sono presenti numerosi esponenti della Concentrazione antifascista
1930 guigno - Viene pubblicato a Parigi presso l'editore Rousseau il suo libro "Le regime des passeports et la Societe des Nations" con prefazione di Mirkine
1930 ott-giu - Ha l'incarico di insegnare alla Scuola Complementare di Istruzione Italiana di Ginevra, diretta da Giuseppe Chiostergi
1931 gennaio - Tiene una serie di conferenze al Liceo diLugano e alla scuola del Commercio di Bellinzona
1931 agosto - Si reca a Madrid dove soggiorna per alcune settimane
1931 settembre - Ritorna a Ginevra
1932 maggio 14 - Prende parte alla al congresso generale della LIDU che si tiene a Chambery
1932 - Lascia la presidenza della Associazione Dante Alighieri ad Olindo Gorni
1932 - Collabora con Sancisci e Chiostergi alla Lega dei Diritti del'Uomo e alla Sezione del Partito repubblicano
1932 - Si trasferisce a Chateau d'Oex, localita' climatica del Cantone del Vaud
1932 dicembre-1933 aprile 23 - Segue le sedute del Consiglio della Societa' delle Nazioni quale gionalista della Tribuna di Ginevra Al Congresso Nazionale del P.R.I., tenutosi a Parigi il suo intervento e' essenziale per il rientro del partito nella Concentrazione Antifascista, nonostante il voto contrario di Raffaele Rossetti e Ferdinando Schiavetti
1933 - Viene invitato all'Accademia dell'Aja per un corso di lezioni sul diritto di asilo
1934 febbraio 6 - Tiene due conferenze, organizzate dalla Scuola di Cultura Italiana, una a Bellinzona dal titolo "Dal Congresso di Vienna alla Pace di Versailles" e l'altra a Lugano sul tema "Due antagonisti del XIX secolo: Metternich e Mazzini"
1935 agosto - Si reca in Inghilterra a Bexhill on Sea e a Cambridge dove e' ospite di Decio Pettoello
1936 settembre Si reca a Parigi per un breve soggiorno
1937 - Tiene all'Istitut de Hautes Etudes Internationales un ciclo di conferenze su "Il Risorgimento Italiano e l'Europa", che tratta poi ampiamente nel volume "Le origini dell'Italia moderna"
1937 - Gli viene proposta la direzione del "Bulletin de legislation", progetto che per mancanza di fondi non viene poi realizzato
1938 - Va a Parigi dove incontra Randolfo Pacciardi e poi si reca in Olanda per tenere una serie di conferenze
1939 - Ritorna a Ginevra e riprende la Presidenza dell'Associazione Dante Alighieri che conserva fino al 1945
1941 - Tratta in un ciclo di conferenze il problema "Il principio di nazionalita' e l'evoluzione dell'Europa" all'Istitut Universitaire de Hautes Etudes Internationales di Ginevra. Tiene una serie di conferenze a Bellinzona in Ticino sui problemi del diritto e della politica internazionale. E' nominato ministro plenipotenziario della Repubblica Italiana a Berna su proposta di Pietro Nenni, allora Ministro degli Affari Esteri. E' nominato Ambasciatore a Berna. Lascia la carriera diplomatica e si trasferisce a Roma
1955 - Esercita a Roma le funzioni di Presidente della Commissione Italiana dell'Unesco
1957 - E' Presidente della Delegazione Italiana per il trattato di commercio italo-sovietico
1958 aprile 10 - E' chiamato a fare parte del Consiglio di presidenza dell'Associazione Italiana per la Liberta' della Cultura
1958 novembre 1 - Muore a Locarno in casa di G.B. Rusca mentre si reca a Parigi alla Conferenza generale UNESCO

L'archivio di Egidio Reale e' stato donato all'Archivio centrale dello Stato dai figli del diplomatico, Antonietta Guazzaroni Reale e Attilio Reale. Conservato in precedenza presso l'Istituto per la Storia del Movimento Repubblicano.
Si è deciso di riportare il nome dei luoghi topograficamente corretti, anche laddove nel documento compare un'altra versione.