unità 117 Riunione del 31 luglio 1980 (ante 31 luglio 1980)
Contenuto
Verbale della riunione del 4 luglio 1980 e materiali di lavoro predisposti per lo svolgimento della riunione: schema di delibera per la costituzione, in seno alla Commissione, di un "Comitato consultivo in materia di ricorsi presentati avverso le decisioni degli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione in materia di collocamento, nonché avverso le decisioni delle Commissioni provinciali assunte in base all'art. 25 della legge 29.4.1949, n. 264"; "Ricostituzione della Commissione centrale ex art. 18 della legge 2 aprile 1968, n. 482".
Note
La Commissione centrale per l'impiego, ereditando ai sensi dell'art. 3 del d.l. n. 351/1978 i compiti della Commissione centrale per l'avviamento al lavoro e l'assistenza dei disoccupati, istituita con legge 264/1949, "è chiamata ad esprimere parere obbligatorio, ma non vincolante, sui ricorsi prodotti al Ministro del lavoro [...] in materia di classificazione professionale dei lavoratori, loro passaggio da un settore produttivo all'altro e da una categoria all'altra dello stesso settore produttivo; contestazioni relative alle richieste nominative di assunzioni di lavoratori; ricorsi contro i provvedimenti in merito all'iscrizione nelle liste di collocamento e all'avviamento al lavoro". Il Comitato consultivo è composto di un dirigente del collocamento, due rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro nei settori industria e agricoltura e due rappresentanti dei lavoratori presenti nella Commissione centrale. Per tale adempimento, come già previsto dalla Commissione istituita nel 1949, il ministro propone la costituzione, in senso alla Commissione centrale per l'impiego, del Comitato consultivo, con il compito di esprimere i pareri in questione. La legge 2 aprile 1968, n. 482 prevedeva la costituzione, in seno alla Commissione istituita nel 1949, di una Sottocommissione con il compito di esprimere pareri di ordine organizzativo, tecnico e amministrativo sulla disciplina del collocamento obbligatorio, sulla determinazione dei criteri relativi alle precedenze per l'avviamento al lavoro dei soggetti tutelati, sulle autorizzazioni alle aziende aventi sedi e stabilimenti in più province per le assunzioni e compensazioni territoriali previste dall'art. 21 della legge 482/1968. Era costituita del direttore generale del Collocamento, quattro rappresentanti dei datori di lavoro, rappresentanti delle associazioni rappresentative delle categorie protette. Si propone la costituzione di una sottocommissione con compiti analoghi.
Enti
Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Commissione centrale per l'avviamento al lavoro e l'assistenza dei disoccupati Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Commissione centrale per l'impiego
allegati digitali
Segnatura archivistica
Unione italiana del lavoro, 1.4.3.4.117
Unione italiana del lavoro
1944 - 1998 in prevalenza docc. da metà anni '70 ai primi anni '90 del '900; con docc. fino al 2004
voll. 318, regg. 76, fascc. 2281, bb. 509; metri lineari 11 di volumi a stampa; audiovisivi 300; manifesti, volantini, locandine e tessere 475
