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sottoserie 3 Settore delle politiche pubbliche. Servizio politiche del lavoro, emigrazione, immigrazione, diritti dei portatori di handicap e dei tossicodipendenti (1978 - 1999)

Il Servizio è istituito con circolare della Segreteria generale del 19 febbraio 1981, n. 290, con la denominazione di Politiche economiche. Il Servizio, che eredita le competenze prima attribuite al Servizio Politiche contrattuali e rivendicative in materia di mercato del lavoro, "E' competente sui problemi della programmazione a livello nazionale con la gestione operativa delle attività di intervento e di studio ad essa finalizzate. Coordina l'attività confederale per i problemi del marcato del lavoro, la politica della formazione professionale, i giovani, le donne. Questo servizio opera, fermo restando le rispettive competenze, in accordo politico-operativo con i due servizi addetti alle politiche settoriali e con quello delle politiche regionali, del Mezzogiorno, agroalimentare". Segretario confederale è nominato Luigi Della Croce.
Nell'ottobre 1982 la Segreteria generale procede a una nuova organizzazione dei servizi. Non è stato individuato in archivio nessun documento ufficiale che comunichi il nuovo assetto organizzativo. L'unico riferimento è contenuto nella circolare della Segreteria del 5 ottobre, n. 360, relativa alla creazione di un Ufficio legale in Emilia Romagna, nella quale, viene fatto cenno alla "ristrutturazione dei Servizi Confederali recentemente deliberata dalla Segreteria". Dall'ottobre 1982 la Segreteria confederale è affidata a Giorgio Liverani.
Con circolare della Segreteria generale n. 394, del 20 settembre 1983, il Servizio entra a fare parte del Dipartimento unitario di gestione delle politiche contrattuali settoriali (industria, trasporti, servizi e mercato del lavoro), mantenendo le competenze previste nel 1981.
Nel febbraio 1984 Giorgio Liverani assume la carica di segretario confederale anche per il Servizio Politiche settoriali. Anche in questo caso, in assenza dei documenti ufficiali, non è risultato possibile individuare il contesto di svolgimento della vicenda, se cioè sia da riferirsi a una nuova riorganizzazione complessiva dei servizi o a un semplice avvicendamento dei segretari addetti alle Politiche settoriali. A partire dal febbario 1984 inizia comunque un periodo di gestione "mista", durante il quale i due servizi Politiche economiche e Settoriali svolgono in sostanza un'attività congiunta e il servizio assume la denominazione di Politiche economiche e settoriali.
Una nuova organizzazione delle deleghe è stabilita con circolare della Segreteria generale del 12 febbraio 1986, n. 487. Le competenze relative alle politiche del lavoro e della formazione, distinte dalla programmazione, sono organizzate nel Servizio Politica del lavoro e politiche formative, affidato ad Adriano Musi. Il Servizio, nuovamente distinto da quello delle Politiche settoriali, ha competenza in materia di "Coordinamento fra attività confederale e attività delle strutture per i problemi delle politiche del lavoro, della politica della formazione professionale. Attenzione ai problemi legislativi relativi a tali materie. Condizione giovanile e femminile con incarico a sovraintendere attività coordinamenti giovanile e femminile. Coordina politiche confederali del settore e azione dell'Enfap". Il Servizio resta nell'area di gestione delle politiche contrattuali settoriali, che assume la denominazione di Filone delle politiche settoriali contrattuali.
Nel gennaio 1991, per un breve periodo, è nominata segretaria confederale Anna Maria Acone, già responsabile del Servizio Politiche sociali. La circolare della Segreteria generale dell'8 gennaio 1992, n. 734, comunica che, "a seguito di una temporanea assenza" di Anna Maria Acone, "le funzioni di coordinamento e di responsabilità politica del Servizio Politiche del lavoro" sono assunte rispettivamente da Adriano Musi per le problematiche relative alla formazione professionale e da Silvano Veronese per le problematiche relative al mercato del lavoro e ammortizzatori sociali.
Con circolare della Segreteria generale n. 742, del 20 febbraio 1992, si procede a una nuova definizione della struttura interna, che risulta organizzata nei settori Politica internazionale, Politiche pubbliche, Politiche settoriali, Politiche organizzative e di bilancio. La delega per le Politiche del lavoro, emigrazione, immigrazione, diritti dei portatori di handicap e dei tossicodipendenti, che nella nuova organizzazione fa riferimento al Settore Politiche pubbliche, è conferita a Franco Lotito, che resterà a capo del servizio fino a giugno 1996. "Il servizio ha la responsabilità delle politiche del lavoro, in riferimento alle normative legislative ed alla attività giurisdizionale; segue le attività contrattuali di natura interconfederale per la definizione di nuove regole, regimi e strumenti per la tutela e l'ampliamento dell'occupazione (Contratti formazione lavoro - part time - tempo determinato - lavoro interinale - politiche formative - pari opportunità), in coordinamento con i servizi interessati a tali materie; in collegamento con il Servizio internazionale segue le politiche comunitarie in riferimento alla politiche del lavoro. Si occupa inoltre dei diritti e della tutela dei tossicodipendenti, dei portatori di handicap, cura le problematiche della emigrazione, in collegamento con il Servizio internazionale, con l'Ital e con l'Uie, e le questioni collegate alle condizioni degli immigrati extracomunitari. Il servizio assicura l'orientamento e l'assistenza alle categorie e alle strutture territoriali e regionali per quanto si riferisce alle materie indicate".

La serie contiene solo i documenti prodotti dal Servizio politiche del lavoro. Il nucleo documentario è composto dalle circolari e dal velinario della corrispondenza per gli anni 1991-1993 (mancano le circolari per gli anni 1994-1996). Sono presenti inoltre le pratiche riguardanti gli affari trattati nel periodo, alcuni fascicoli relativi alle riunioni della Commissione centrale per l'impiego, che vede tra i suoi componenti un delegato della Uil e una raccolta di documenti prodotti da altri servizi. Sono particolarmente lacunosi i documenti relativi alla segreteria di Franco Lotito, della quale restano solo pochi fascicoli di corrispondenza organizzati per corrispondenti.

Ordinamento e struttura

- Circolari, 1981-1993;
- Velinario della corrispondenza, 1991-1993;
- Atti e corrispondenza, 1978-1996;
- Riunioni della Commissione centrale per l'impiego, 1979-1993;
- Documenti prodotti da altri servizi, 1982-1999.

Descrizione

fascc. 150

Note

La digitalizzazione dei documenti in questa sottoserie ha comportato la scrematura di alcune carte per motivi di riservatezza per le unità archivistiche 8-13, 16-27, 29-37, 44, 60-78.

Antroponimi

Della Croce, Luigi Liverani, Giorgio Musi, Adriano Acone, Anna Maria Veronese, Silvano Lotito, Franco Foccillo, Antonio Pagani, Vittorio Canapa, Fabio

Enti

Ente nazionale formazione e addestramento professionale Istituto tutela e assistenza lavoratori Unione italiani all'estero Associazione per l'organizzazione del turismo italiano sociale Unione nazionale inquilini ambiente territorio Associazione nazionale cooperazione sociale

Segnatura archivistica

Unione italiana del lavoro, 1.4.3

Unione italiana del lavoro

1944 - 1998 in prevalenza docc. da metà anni '70 ai primi anni '90 del '900; con docc. fino al 2004

voll. 318, regg. 76, fascc. 2281, bb. 509; metri lineari 11 di volumi a stampa; audiovisivi 300; manifesti, volantini, locandine e tessere 475

- Guida all'Archivio storico dell'Unione italiana del lavoro, a cura di Marco Grispigni e Nicola Pastina per Memoria s.r.l., Roma, 2000. - La presente base dati è il frutto del lavoro di schedatura e ordinamento svolto da Nicola Pastina (coordinatore) e Roberta Sibbio per Memoria srl.

ricerca libera