Descrizione

Procedimento nato dalla istanza di querela sporta dall'on. Giovanni Nicotera contro il senatore Gualtiero l'8 novembre 1867 e rafforzata da un atto addizionale inviato il 10 dicembre dello stesso anno "per libello famoso e abuso d'ufficio onde vincolare i suffragi nelle elezioni politiche ai termini rispettivamente deglio articoli 571 e 193 del Codice penale". Il processo si concluse con la sentenza n. 2 (R.G. 00) dell'8 maggio 1868, con il non farsi luogo a procedimento "né per la imputazione di libello famoso o diffamazione o ingiuria né per l'imputazione di abuso dell'ufficio onde vincolare i suffragi nella elezione del Deputato del Collegio di Lecce". Gli atti furono restituiti alla competente autorità giudiziaria ordinaria (Corte di appello di Trani).

Contenuto

Istanze di Giovanni Nicotera al presidente del Senato.
Ordinanza di costituzione del Senato in Alta corte di giustizia.
Requisitoria del pubblico ministero e la relazione della Commissione d'istruzione del 9 marzo 1868.
"Relazione dell'Usciere presso la Real Corte d'Appello di Firenze".
Corrispondenza tra il presidente del Senato e primo presidente della Corte di appello di Trani relativa alla trasmissione degli atti processuali.
Elenco nominativo dei senatori per ordine di nomina più recente.
Verbali della seduta pubblica del 16 marzo 1868 e delle sedute in Camera di Consiglio del 16 marzo e del 9 maggio 1868.

Consultabilità

consultabile

Note

Decisione n. 2. Con nota del 26 novembre 1867, il procuratore generale Vacca comunica al presidente del Senato che gli atti del ricorso discussi in Cassazione sono stati restitutiti alla Corte di appello di Trani.

Antroponimi

Gualterio, Filippo Antonio Nicotera, Giovanni Vacca, Giuseppe

Segnatura archivistica

ASSR, Ufficio dell'Alta corte di giustizia e degli studi legislativi, 1.2.00