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sottoserie 1 Consiglio generale degli italiani all'estero (CGIE) (18 dicembre 1991 - 12 dicembre 2006)

Il Consiglio generale degli italiani all'estero fu istituito con legge 6 novembre 1989, n. 368. La sua istituzione fu caldeggiata da molti connazionali residenti all'estero durante la I Conferenza nazionale sull'emigrazione, tenutasi a Roma nel 1975. Nel 1988 la II Conferenza nazionale, che vide la partecipazione di oltre duemila delegati provenienti da tutte le comunità italiane, chiese formalmente al Governo l'istituzione di un organismo che fosse rappresentativo degli italiani nel mondo e che potesse avere voce in tema di politiche dell'emigrazione. Tremaglia seguì sempre le vicende del CGIE, anche quale componente dell'ufficio di presidenza. Il Consiglio è composto da 94 persone tra cui vi sono i rappresentanti dei Comitati degli italiani residenti all'estero, eletti in secondo grado dalle varie aree continentali, e 29 rappresentanti delle associazioni dell'emigrazione, dei sindacati, dei patronati e dei partiti politici.

Sono presenti i verbali e i resoconti di numerose riunioni di vari organi del Consiglio

Descrizione

20 fascicoli in 5 buste.

Enti

Consiglio generale degli italiani all'estero

Luoghi

Roma

Segnatura archivistica

Mirko Tremaglia, 23.1.1.1

Mirko Tremaglia

1987 - 2011 Con precedenti.

2891 unità archivistiche, 40 pezzi, in 485 buste.

Inventario informatizzato a cura di Alessandra Cavaterra con la collaborazione di Emanuele Ertola. Presso la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice è disponibile una copia cartacea.

ricerca libera