unità 333 Laterza Giuseppe e figli, casa editrice (30 gennaio 1928 - 8 marzo 1928)
Descrizione
2 lettere dattiloscritte, 1 lettera manoscritta.
4 cc.
3 docc.
Note
Per le lettere datate 1928/01/30 e 1928/02/03 cfr AA. VV. Mostra storica della casa editrice Laterza, Bari, Laterza, 1961, pp. 59-61. Ricordate da G.Sasso, Per invigilare me stesso. I taccuini di lavoro di Benedetto Croce, Il Mulino, Bologna 1989. Una lettera di Giuseppe Laterza del 1932/12/11 è citata da Giuseppina Totaro , Spinoza nei "Classici della filosofia moderna". Per una storia dell'edizione gentiliana dell'Ethica, in «Giornale critico della filosofia italiana», serie VI, vol. VI, a. LXV (LXVII), fasc. II, mag.-ago. 1986, pp. 273-83: p. 283 n. 43. Nel fascicolo è contenuta anche la fotocopia di una contestazione giudiziaria di Gentile nei confronti della casa editrice Laterza per lla riedizione delle Poesie di Tommaso Campanella, da lui a suo tempo curate, riviste da terzi in trasgressione del suo diritto d'autore. Cfr Serie 9: Personalia / sottoserie 2: Attività scientifica e didattica, doc. 199.
Antroponimi
Sasso, Gennaro Totaro, Giuseppina Laterza, Giuseppe
Enti
Giuseppe Laterza & figli, casa editrice Giornale critico della filosofia italiana, periodico
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.3.12.333
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.