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unità 5106 Sandron Fratelli (28 ottobre 1925 - 2 febbraio 1929)

Descrizione

7 telegrammi, 1 lettera s.d.
8 cc.
7 docc.

Allegati

1 allegato alla lettera s.d. (2 cc.); 6 rendiconto (13 cc.).

Note

La casa editrice Sandron viene fondata a Palermo nel 1839 da Decio Sandron. Alla morte di Decio, nel 1873, la direzione passa al figlio Remo. Nel 1925 sopraggiungono la morte di Remo Sandron e il disastro economico provocato da una rovinosa alluvione. Gli eredi di Remo devono ridimensionare le ambizioni dell'impresa, che nel 1943 a causa della guerra abbandona la sede palermitana. A Firenze nel 1958 la Casa Sandron, passa all'attuale gestione. I telgrammi datati Palermo, 28 ottobre 1925; 22 e 24 febbraio 1926 sono correlati, per il contenuto (alluvione del torrente Passo di Rigano di Palermo che distrusse, nel mese di ottobre 1925, la casa editrice Sandron) con la missiva di Volpi [Giuseppe] a Gentile Giovanni, datata Roma, 4 agosto 1926, archiviata in questa stessa sottoserie e con la lettera di Volpi [Giuseppe] a Fedele Pietro, datata Roma, 3 agosto 1926, archiviata in serie 1: Corrispondenza / sottoserie 4: Corrispondenza tra diversi.

Antroponimi

Volpi, [Giuseppe] Fedele, Pietro

Enti

Edizioni Remo Sandron

Luoghi

Palermo Roma

allegati digitali

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Segnatura archivistica

Giovanni Gentile, 1.1.2.19.5106

Giovanni Gentile

1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.

bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.

Elenco dattiloscritto dei corrispondenti, suddivisi in ordine alfabetico. Di ognuno viene data la lista dei documenti contenuti nel relativo fascicolo; schedatura manoscritta del restante materiale, esclusa la documentazione degli enti vari, iconografica e sonora. Il fondo è in corso di riordinamento e inventariazione informatizzata (sw GEA) a cura di diversi (v. singole serie). Immagini digitali nei formati JPEG e TIFF della serie 1. Corrispondenza.

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