unità 3908 Mori Attilio (6 dicembre 1918 - 14 giugno 1919)
Descrizione
1 lettera; 1 cartolina postale.
2 cc.
2 docc.
Note
Il corrispondente risultava in origine schedato, per una errata interpretazione della firma, come Mori Anilio. Si tratta invece di Attilio Mori geografo italiano (Firenze 1865 - ivi 1937). Allievo di B. Malfatti e di G. Marinelli, fu topografo dell'Istituto geografico militare dal 1886 al 1915, poi prof. di geografia nell'Istituto superiore di Magistero di Messina (fino al 1922) e nella facoltà di Magistero dell'univ. di Firenze (fino al 1935). Si occupò di cartografia e storia della cartografia (La cartografia ufficiale in Italia e l'Istituto Geografico Militare, 1922), di geografia della popolazione (La distribuzione della popolazione in Sicilia e le sue variazioni negli ultimi quattro secoli, 1920) e di geografia coloniale e compose monografie su paesi africani (La Tunisia, 1930). Alcuni dei suoi saggi furono ristampati in un volume miscellaneo (Scritti geografici, 1939). Diresse a lungo, con O. Marinelli, la «Rivista Geografica Italiana». Collaborò attivamente all'Enciclopedia Italiana. Cfr. Enciclopedia Treccani online. La lettera è scritta su carta intestat delGabinetto di geografia della R. Università di Messina
Antroponimi
Enti
Università degli studi di Messina. Gabinetto di geografia Rivista geografica italiana Istituto della Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani
Luoghi
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.2.13.3908
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.
