unità 3701 [Melito] ma Caracciolo Filippo (16 novembre 1927 - 27 dicembre 1931)
Descrizione
11 lettere: 5 manoscritte, 6 dattiloscritte; 3 telegrammi.
19 cc.
14 docc.
Contenuto
La corrispondenza riguarda i problemi economici relativi alla liquidazione del quotidiano «Lo Stato» di Napoli.
Allegati
1 allegato alla lettera del 05/1928: copia di compromesso.
Note
Il corrispondente firma Melito Filippo. Si tratta di Filippo Caracciolo, duca di Melito. 1 lettera dattiloscritta è s.d. Mittenti del telegramma del 20 novembre 1923: Melito e Spampanato. La lettera manoscritta del 16 novembre 1927 è lacerata da uno strappo. Il fasciolo è correlato, per il contenuto, con la missiva di Marchi Roberto a Gentile Giovanni datata Napoli, 22.04.1930, archiviata in questa stessa sottoserie e con la missiva di Turati Augusto a Frignani Giuseppe datata Roma, 24 luglio 1929 archiviata in serie 1: Corrispondenza / sottoserie 4: Corrispondenza tra diversi. Sulla liquidazione del quotidiano «Lo Stato», altra documentazione in questa stessa sottoserie nei fascicoli Bruschettini Arnaldo a Gentile Giovanni; Frignani Giuseppe a Gentile Giovanni. Il mittente è presente tra i destinatari della serie 1: Corrispondenza / sottoserie 3: Lettere di Gentile / Caracciolo di Melito Filippo, s.d.
Antroponimi
Caracciolo, Filippo Spampanato, [Bruno] Turati, Augusto Frignani, Giuseppe Marchi, Roberto Bruschettini, Arnaldo
Enti
Luoghi
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.2.13.3701
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.