unità 2772 Gonni G. (25 dicembre 1943 - 28 marzo 1944)
Descrizione
2 lettere manoscritte.
2 cc.
2 docc.
Note
Il corrispondente firma Gi. Gonni. Dalla lettera del 28 marzo 1944 emerge che era un pittore e che il Gabinetto delle Stampe e dei disegni agli Uffizi e la Galleria d'Arte Moderna avevano accolto le sue opere. Si tratta di Gonni, vero nome Goni Gonich, (Capodistria 1911 - Trieste 2003). Comiciò la sua carriera artistica come grafico pubblicitario, illustratore e giornalista; diventò pittore negli anni del confino impostogli dai fascisti in Abruzzo. Aderì al futurismo. Le sue opere sono esposte alla Galleria Nazionale d'Arte moderna in collezioni private e pubbliche italiane ed estere. Il calce alla lettera del 25 dicembre 1943, appunto manoscritto a matita con grafia diversa da quella del corrispondente; si tratta probabilmente della grafia di G. Gentile.
Antroponimi
Enti
Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea, Roma Polo museale fiorentino. Gabinetto disegne e stampe
Luoghi
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.2.7.2772
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.