Lettera 795 Benedetto Croce a Giovanni Gentile (s.d.)
Autore
Descrizione
Scritta su 2 facciate di un bifoglio.
Destinatario
Contenuto
Per la datazione: "ho letto con molto piacere l'articolo sul Lambruschini [..] non ho trovato nulla da ritoccare nella recensione sul Trabalza", entrambi, articolo e recensione, furono pubblicati in "La critica", vol. XIV (1916), rispettivamente pp. 117-136 e pp. 144-149.
Lingua
Italiano
Stato di conservazione
Buono
Note
In: b.3, n. 13/9. Corrisponde al doc. 741 nell'edizione pubblicata a cura di Alda Croce. Per la datazione: gli scritti di Gentile menzionati da Croce furono pubblicati nel secondo fascicolo de "La critica" dell'anno 1916, dunque la datazione al mese di dicembre è incongruente. La composizione della recensione segue la richiesta di Croce avanzata nella missiva datata [Napoli, 29.01.1916] e impegna il primo trimestre, su ciò si vedano anche le lettere di Gentile datate Pisa, 9 febbraio1916 e Pisa, 6 marzo 1916 (rispettivamente docc. 822 e 824 dell'edizione pubblicata a cura di Simona Giannantoni).
Antroponimi
Croce, Alda Giannantoni, Simona Sarno, Antonio Lambruschini, Raffaello Trabalza, Ciro De Sanctis, Francesco Alighieri, Dante Ariosto, Ludovico Rossi, Adele
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.1.11.21.795
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.