Lettera 388 Benedetto Croce a Giovanni Gentile (24 maggio 1908)
Autore
Descrizione
Scritta su 3 facciate di un bifoglio. Filigrana "cervus" con stemma, datata e autografata.
Destinatario
Contenuto
"Ho scritto al [...] Maturi pel Cocchia", a fine lettera, precede i saluti e una nota di post scriptum: si conserva in archivio una trascrizione dattiloscritta della lettera di Benedetto Croce a Sebastiano Maturi, con data dedotta [Napoli, 23 maggio 1908], proveniente dalla Biblioteca nazionale di Napoli, Sezione manoscritti, Carte Maturi, B. 5 (1/1-12) e b.6 (10/7).
Lingua
Italiano
Stato di conservazione
Buono
Note
In: b.2, n. 7/2.
Antroponimi
Sarno, Antonio Martini, Emidio Ritter, Heinrich Murri, Romolo Prezzolini, Giuseppe Saffiotti, Umberto Billia, Lorenzo Michelangelo Rosmini, Antonio Torraca, Francesco Fornelli, Nicola Maturi, Sebastiano Cocchia, Enrico Di Carlo, Eugenio Fichte, Johann Gottlieb Amato Poiero, Giuseppe
Enti
Biblioteca nazionale, Napoli Edizioni Remo Sandron
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.1.11.13.388
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.