Lettera 363 Benedetto Croce a Giovanni Gentile (7 gennaio [1908])
Autore
Descrizione
Scritta su 4 facciate di un bifoglio; la lettera comincia sulla pagina intestata (la quarta) e procede in senso inverso rispetto all'usuale successione (segue sulla prima e poi sulla seconda e la terza).
Destinatario
Lingua
Italiano
Stato di conservazione
Buono
Note
In: b. 2, n. 6/1. Per la datazione: una conferma in Benedetto Croce, Taccuini di lavoro (1906-1916), vol. I, Napoli, 1987, p. 88; il 7 gennaio 1908 Croce si trovava effettivamente a Roma. A maggiore conferma anche l'esordio della lettera di Croce a Gentile, seguente, datata Napoli 9 gennaio 1908 : "vi scrissi da Roma ier l'altro".
Antroponimi
Croce, Alda Sarno, Antonio Ritter, Heinrich Challemel Lacour, Paul Tissot, Claude-Joseph Laterza, Giovanni Spaventa, Bertrando Vecchi, Valdemaro Barzellotti, Giacomo Renier, Rodolfo Torraca, Francesco Chiappelli, Alessandro Troiano, Paolo Raffaele Masci, Filippo Covotti, Aurelio Schopenhauer, Arthur Rosmini, Antonio Gioberti, Vincenzo Gerace, Vincenzo De Dominicis, Saverio Francesco Lombardo Radice, Giuseppe
Enti
Biblioteca nazionale, Napoli Critica (La), periodico Rivista di Roma, periodico
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.1.11.13.363
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.