Lettera 266 Benedetto Croce a Giovanni Gentile (s.d.)
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Probabilmente Croce si riferisce alle bozze di Gentile del cap. I, del libro II, della Storia della filosofia italiana, edita per Vallardi, con il titolo La filosofia, nella collana "Storia dei generi letterari italiani", tra il 1904-1915. Utile alla datazione il riferimento "ho scritto al Fortunato [...] per i dialoghi di Bruno"; vedi Note.
Lingua
Italiano
Stato di conservazione
Buono
Note
Collocato a fine b. 1, n. 19, tra i 4 documenti fuori numerazione, siglato "B". Nel manoscritto della Storia della filosofia italiana conservato nell'archivio di Gentile il libro II comincia con il capitolo primo, Inizi dell'Umanismo e Francesco Petrarca , pp. 224-321. Per la datazione: nell'archivio della Fondazione Gentile sono presenti due missive di Giustino Fortunato a Benedetto Croce che paiono una responsiva alla raccomandazione espressa in questa lettera di Croce a Gentile. Esse sono datate 28 ottobre [1905] e 30 novembre 1905. Nella prima delle due Fortunato scrive a Croce: "mi giunge la vostra lettera del 25". Si conserva in archivio, nella serie1: Corrispondenza/ sottoserie 4: Corrispondenza tra diversi/ UA: Fusinato Guido a Fortunato Giustino, 1 lettera datata Roma, 29.11.1905, da considerarsi allegato al biglietto inviato dal Fortunato al Croce il 30 novembre. Alda Croce (n. 219) colloca il documento a metà del 1904.
Antroponimi
Croce, Alda Petrarca, Francesco Fortunato, Giustino Bruno, Giordano
Enti
Ministero degli affari esteri Biblioteca nazionale, Napoli Vallardi editore
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giovanni Gentile, 1.1.1.11.10.266
Giovanni Gentile
1882 - 1945 con Eco della stampa dal 1945 al 1975. L'estremo del 1882 è tratto dalla datazione del documento più antico conservato nel Fondo: una lettera di Baccaino Alberto che non si può ritenere fosse stata originariamente indirizzata a Giovanni Gentile.
bb. 680 circa, 2 ml di fotografie e nastri.