Opera nazionale per il mezzogiorno d'Italia - ONPMI (15 agosto 1919)

Sede e recapiti

Via dei Pianellari, 7 - 00186 Roma (Direzione ed amministrazione)

Storia

L'ONPMI è stata fondata da P. Giovanni Minozzi (1884-1959) e P. Giovanni Semeria barnabita (1867-1931), cappellani di guerra conosciutisi durante la prima guerra mondiale. Alla disorganica ed in parte autonoma iniziativa dei fondatori è dovuta l'organizzazione delle prime colonie alpine (Courmayeur, estate 1917), asili e ricoveri che si succede negli ultimi anni di guerra. Al termine del conflitto l'iniziativa caritativa dei due sacerdoti assume forma più organica, con il nome di 'Opera Pia per il Mezzogiorno d'Italia', vede l'apertura del primo orfanotrofio avvenuta ad Amatrice (RI) il 15 agosto 1919. Nel 1920 il nome viene mutato in Opera Nazionale per il Mezzogiorno d'Italia e si aprono nuove strutture prevalentemente nel centro-sud Italia (8 orfanotrofi, 13 asili, 20 colonie alpine). Il 13 gennaio 1921 viene firmato il regio decreto n. 23 con cui l'ONPMI viene retto in ente morale. In virtù del fine primario, che è l'assistenza agli orfani di guerra, fu collegata nel 1929 con l'Opera Nazionale per gli Orfani di Guerra (ONOG), di posteriore istituzione, e posta sotto la tutela della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Con decreto del Presidente della Repubblica del 12 luglio 1960 sono state apportate alcune modificazioni al testo dello statuto del 1921.
Negli anni '70 sopravvivono, alle circa 100 istituzioni create nel secondo dopoguerra, 58 'case' in cui hanno sede diverse istituzioni così articolate: 12 educandati; 7 scuole elementari; 8 case per anziani; 4 residenze universitarie; 2 centri giovanili; 3 case di accoglienza e di spiritualità; 4 laboratori di taglio, cucito e ricamo; 43 scuole materne; 2 scuole magistrali; il seminario della congregazione della Famiglia dei Discepoli; l'ufficio stampa e propaganda; l'amministrazione centrale.
Successivamente, il 7 aprile 1973, in forza del decreto del Presidente della Repubblica n. 661, è stata assoggettata alla disciplina delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB). In tale veste giuridica la tutela dell' ONPMI viene esercitata dal Ministero dell'Interno.
Dal 2004 ha cambiato natura giuridica trasformandosi in ente di diritto privato senza scopo di lucro.

Archivi conservati

Archivio centrale dell'ONPMI, Via dei Pianellari, 7 - 00186 Roma.

Archivi

Archivio Famiglia dei Discepoli 1901 - 1959