Francesco De Martino1923 - 2002

Il Fondo Francesco De Martino è costituito principalmente da lettere, minute, appunti, prime stesure di opere, bozze di saggi, relazioni e letteratura grigia che testimoniano principalmente l'attività politica e istituzionale del militante e dirigente socialista.
In misura secondaria fanno parte del fondo anche documenti relativi agli studi e all'attività scientifica di storia del diritto romano e alla vita accademica; tale materiale documentale, di tipologia eterogenea, è stato raccolto e conservato dal senatore nella sua abitazione di Napoli al Vomero ed abbraccia cronologicamente il periodo 1923-2002.
Il complesso delle carte, al quale vanno aggiunte anche una nutrita sezione di documentazione familiare (cartoline, souvenirs, lettere e documentazione amministrativa) oltre ad un corpus di scritti giovanili, ha acquisito la fisionomia attuale nel corso degli ultimi anni della vita del Senatore e coincide con l'intensa attività di studio e di ricerche sul movimento socialista italiano culminata nel 1983 con la pubblicazione per i tipi della Nuova Italia di Un Epoca del Socialismo.

Dopo le sue dimissioni dalla segreteria del Partito socialista italiano, avvenuta nel 1976, De Martino inaugura una nuova stagione politica caratterizzata tra l'altro dall'impegno quotidiano in Senato prima quale candidato unico della Sinistra (1983-1987), e successivamente dalla nomina a senatore a vita (1991), nella quale emerge il ripensamento della propria biografia e della storia del proprio partito.
Si tratta dunque di due filoni ben presenti nel Fondo De Martino, che vedono da un lato un vasto ed eterogeneo corpus di buste, anche storicamente rilevanti, nelle quali il senatore ha raccolto tutto il materiale prodottosi nell'intero arco della propria attività politica e di studioso, secondo un criterio di ricostruzione storica di singoli episodi e periodi, finalizzati all'attività di studi; dall'altro una serie ordinata di fascicoli che raccolgono i documenti legati all'attività ordinaria come parlamentare, con una grande preponderanza di letteratura grigia e documenti di programmazione politica, raccolte di materiale legislativo.
A ben guardare infatti l'intero fondo gravita attorno ad un nutrito gruppo di lettere scelte dallo stesso de Martino per raccontare il proprio passato politico e da lui raccolte in due valigette di similpelle marrone, segnate con la dicitura Lettere più importanti.
Il lavoro concettuale di De Martino attorno alle carte di una vita è proseguito in seguito anche in relazione ai propri studi di romanistica . Dopo il collocamento a riposo dall'Università di Napoli nel 1972, la successiva nomina da parte della stessa a professore emerito e a socio dell'Accademia dei Lincei, De Martino in un decennio, manderà alle stampe nell'ordine: Storia economica di Roma antica (1980), Diritto e società nell'Antica Roma (1982), Diritto romano e società romana (1982), Nuovi studi di economia e diritto romano (1988), Uomini e terre in Occidente (1988).
Il quadro complessivo delle carte di De Martino ci appare dunque a metà strada tra archivio corrente e raccolta di studio, dove all'accumulazione spontanea dei materiali si sovrappone il desiderio di documentare la propria attività e la propria vita nel corso del tempo.

Inventario del primo versamento a cura della Società WIN & CO.
Le carte di De Martino sono state suddivise in tre serie principali, che nella loro formulazione generale richiamano in modo sintetico l'originaria costituzione del fondo da parte dello statista; nella titolazione dei fascicoli si è cercato di mantenere, dove possibile, la formulazione originaria.
Serie A Attività politica 1939-2002
Sottoserie 1 Attività di partito 1939-2000
Sottoserie 2: Fascicoli ordinati cronologicamente 1927-2002
Sottoserie 3: Fascicoli tematici, 1942-2002
Sottoserie 4: Attività di Vicepresidente del Consiglio 1968-1981
Sottoserie 5: Attività di Senatore a vita 1993-2002
Sottoserie 6: Discorsi, articoli, interviste 1948-1999
Sottoserie 7: Documentazione e stampa.
Serie B Attività scientifica 1926-2002
Sottoserie1: Scritti e studi giovanili 1928-1933
Sottoserie 2: Studi di romanistica e e corrispondenza accademica 1926-2002
Sottoserie 3: Studi sul socialismo 1939-2002
Serie C Carte personali 1924-2002
Sottoserie: Sequestro di Guido De Martino.
Le carte del secondo versamento (2010) mostravano un ordinamento analogo ma meno articolato del primo corpus e sono state descritte e strutturate come segue:
Serione 1 Attività politica
Sezione 2 Attività scientifica
Sezione 3 Personali
Sezione 4 Corrispondenza
Sezione 5 materiale a stampa
La documentazione giunta nel 2015, con caratteristiche di scarsa organicità e composta soprattutto di materiale grigio, è stata semplicemente descritta come giunta in Archivio.