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Mario Zagarianni [1930] - 1996

Mario Zagari nacque a Milano il 14 settembre 1913. Laureatosi in giurisprudenza all' Università di Milano, fu borsista in economia politica all' Università di Berlino e assistente di economia politica (corporativa) all' Università di Milano.
Ufficiale degli alpini, prese parte alla seconda guerra mondiale nella divisione "Julia", riportando una decorazione al valor militare. Partecipò, nel periodo clandestino, alla riorganizzazione del Partito socialista di unità proletaria quale organizzatore di un movimento poi confluito nel Movimento di unità proletaria (Mup) fondato da Lelio Basso.
Dopo l'8 settembre 1943 venne arrestato a Roma e rinchiuso a Regina Coeli, ma riuscì a farsi rilasciare. Prese poi parte alla Resistenza militare romana.
Deputato della Assemblea Costituente (1946-1948) e della I Legislatura (1948-1953), Zagari fece anche parte in quel periodo:
- dall' 11 al 17 giugno 1948 della Commissione per gli affari interni;
- dal 2 luglio 1948 della Commissione speciale per il disegno di legge "Ratifica dell' accordo di cooperazione economica Italia-Usa";
- dal 1 luglio 1949 della Commissione Finanze e Tesoro;
- dal 22 febbraio 1952 della Commissione speciale per il disegno di legge "Sviluppo dell' Economia e l' Incremento dell' Occupazione";
- dal 12 maggio 1952 della Commissione speciale per il disegno di legge "Ordinamento e attribuzione del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro";
- dal maggio 1952 della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla disoccupazione;
- dal 18 luglio 1952 dell' Assemblea della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (Piano Shuman).
Deputato poi della IV (1963-1968) e V Legislatura (1968-1972), Zagari fu Sottosegretario del Ministro degli Affari Esteri dal 25.07.1964 al 24.06.1968 e dal 12.12.1968 al 5.08.1969; già dal 1963 però faceva parte della Commissione Esteri (III).
Ministro del Commercio con l'Estero dal 23 marzo 1970 al 17 febbraio 1972 e poi Deputato della VI Legislatura (1972-1976), Zagari continuò senza interruzioni a far parte della Commissione Esteri (III).
Fu il primo esponente politico occidentale ad incontrarsi con Ciu-En-Lai e a promuovere l'accordo commerciale fra Italia e Repubblica Popolare Cinese.
Dal 1 agosto 1972 al 22 ottobre 1973 fece anche parte della Commissione per il Bilancio Comunità economica europea (Cee).
Dal 7 luglio 1973 al 23 novembre 1974 Zagari fu Ministro di grazia e giustizia, promuovendo la riforma del Codice Penale, di Procedura penale e il nuovo ordinamento penitenziario. Anche in quel periodo continuò a far parte della Commissione Esteri (III).
Deputato della VI (1972-1976) e VII (1976-1979) legislatura del Parlamento italiano, Zagari fu anche membro del Parlamento europeo dal 1976 e fece parte della Commissione Politica e della Commissione Giuridica. Dal 1979 fu Vice Presidente.
Dalla fine degli anni Settanta fu anche Presidente dell'Istituto per gli studi sull'Europa e sui paesi in via di sviluppo (Iseps).
Dal 1988 fu inoltre Presidente del Consiglio italiano del Movimento europeo.
Diresse varie riviste, fra cui "Sinistra Europea" (dal 1954), pubblicazione dell' omonima organizzazione internazionale di cui Zagari faceva parte (membro dell' Esecutivo Internazionale e presidente della Sezione Italiana).
Autore di numerose pubblicazioni, fra cui La sfida europea e Superare le sfide.
Morì a Roma il 29 febbraio 1996.

I primi nuclei dell'archivio Zagari sono giunti alla Fondazione Turati nel corso del 1996, per donazione della vedova Christiane e del figlio Cristiano Zagari. Altra documentazione è stata donata alla Fondazione nel febbraio 2005.
Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Sovrintendenza archivistica per la Toscana, in data 11 novembre 2002, con provvedimento n. 783.

Mario Zagari

anni [1930] - 1996

buste 70, fascicoli 553, foto 827, audiocassette 8, agende 25

L'inventario è informatizzato con il software Gea. Inventario a cura di Laura Rossi e Alessandra Frontani.

ricerca libera