Benedetto Croce1883 - 1952

Il fondo è costituito da numerosi nuclei documentali, che testimoniano la vastissima attività letteraria, filosofica, storica e politica di Benedetto Croce, ma anche vicende private e familiari. I nuclei principali sono la serie "Carteggio" che documenta i rapporti del Croce con le personalità più rappresentative del suo tempo; e la "Miscellanea degli scritti concernenti Benedetto Croce". Si tratta in massima parte di materiale epistolare, di manoscritti, ritagli di giornale e di riviste, fotografie, verbali, note e appunti.

Le varie sezioni dell'archivio ricevettero un ordinamento coevo per opera del Croce stesso e dei suoi collaboratori. I documenti pervenuti dopo la morte del filosofo continuano ad essere ordinati con le stesse modalità.
La serie "Carteggio", la cui consistenza è stimata in oltre 100.000 documenti (allegati esclusi), è attualmente conservata in 266 scatole e suddivisa per anno (con una serie a parte per corrispondente): accanto alle lettere disposte in ordine alfabetico di mittente si trovano minute di risposte o allegati di vario tipo, manoscritti, documenti, fotografie. Dal gennaio del 2001 è in corso il lavoro di schedatura e di scansione dei documenti del fondo con il software GEA: si giungerà così alla completa duplicazione digitale della serie Carteggio, alfine di evitare il deterioramento degli originali e di garantirne la sopravvivenza nel tempo. Parallelamente, si sta procedendo all'elaborazione di una banca dati relativa ai profili bio-bibliografici di tutti i corrispondenti presenti nell'Archivio.
La sezione dei manoscritti comprende autografi come le Tesi di estetica o la Filosofia di Giambattista Vico; e i Taccuini di lavoro redatti sulla scorta dei Diari (36 "libricini di vario formato" anch'essi custoditi nell'archivio).
La serie della "Miscellanea di scritti concernenti Benedetto Croce" è composta da 90 volumi, in 94 tomi (1885 - 1952), realizzati da, o sotto la direzione del Croce, contenenti materiale a stampa e manoscritto concernente l'attività letteraria, filosofica, storica e l'azione pubblica del Croce. Il materiale a stampa cpmprende opuscoli, estratti, articoli di giornali, vignette, fotografie a stampa, talvolta anche interi giornali, mentre i contributi manoscritti comprendono annotazioni, commenti trascrizioni di lettere, articoli, recensioni, bozze relazioni dattiloscritti con correzioni.
Alla serie originaria della Miscellanea si aggiungono circa 280 unità archivistiche, tra volumi e faldoni, curati dalla Fondazione dopo la morte di Croce.
Nuclei documentali ulteriori sono costituiti dalle carte relative a incarichi pubblici, all'attività politica e alla partecipazione a società culturali e accademie napoletane e nazionali.