Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo - Affari generali e fascicoli personali1944 - 1947
L'art. 2 del decreto legislativo luogotenenziale 27 luglio 1944, n. 159, istituì l'Alta corte di giustizia, composta di 1 presidente e 8 membri nominati dal Consiglio dei ministri fra alti magistrati e personalità di "rettitudine intemerata" per procedere al giudizio nei confronti dei membri del governo fascista, i membri delle Assemblee e gli altri gerarchi del regime ad essa deferiti dall'Alto commissario. L'Alto commissario poteva in casi di eccezionale gravità deferire all'Alta corte di giustizia anche persone diverse da quelle indicate nell'art. 2. La composizione, il funzionamento ed i rapporti tra Alto commissariato e all'Alta corte di giustizia furono stabiliti con decreto legislativo luogotenenziale 13 settembre 1944, n. 198. Per i delitti di competenza dell'Alta corte di giustizia, l'Alto commissariato procedeva con istruttoria sommaria e, in caso di infondatezza delle accuse, poteva disporre direttamente l'archiviazione del caso. Se l'Alto commissariato riteneva che ci fosse luogo a procedere, deferiva gli imputati all'Alta corte di giustizia che era chiamata a giudicare gli imputati i quali potevano presentare memorie difensive e richiedere di essere interrogati. Prima del giudizio, l'Alta corte di giustizia poteva procedere ad indagini ed ascoltare l'interessato. Durante il dibattimento, l'accusa era sostenuta dall'Alto commissariato. Alla fine l'Alta corte di giustizia emetteva una sentenza, emanava l'ordinanza, infliggeva le pene, applicava misure di sicurezza, emanava l'ordinanza di decadimento. Contro le sentenze, le ordinanze e gli altri provvedimenti dell'Alta corte di giustizia non era ammesso alcun mezzo di impugnazione. Con decreto legislativo luogotenenziale 5 ottobre 1945, n. 625, l'Alta corte di giustizia venne soppressa ed i procedimenti pendenti passarono ad una sezione speciale di Corte di assise.
Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo - Affari generali e fascicoli personali
1944 - 1947 con docc. dal 1908
fascc. 248 (bb. 36).