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VANZO Augusto

05 novembre 1861 - 31 maggio 1932 Nominato il 22 dicembre 1928 per la categoria 14 - Gli ufficiali generali di terra e di mare. Tuttavia i maggiori generali e i contrammiragli dovranno avere da cinque anni quel grado in attività e per la categoria 16 - I membri dei Consigli di divisione dopo tre elezioni alla loro presidenza provenienza Veneto

Commemorazione

 

Luigi Federzoni, presidente

"PRESIDENTE. Due lutti hanno colpito dolorosamente il Senato durante la breve interruzione delle sedute, con la scomparsa dei nostri eminenti colleghi [...] e Augusto Vanzo.
Augusto Vanzo, nato in provincia di Treviso, uscito dall'Accademia di Torino nel 1884, aveva percorso brillantemente la carriera delle armi. Come colonnello di fanteria aveva partecipato valorosamente alla guerra libica in Cirenaica e nell'isola di Rodi, cooperando con l'azione personale e di comando alle vittorie delle Due Palme e di Psitos. Merita di essere ricordata, per dare un adeguato concetto delle alte qualità del soldato, la motivazione con cui il Vanzo fu insignito della Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare di Savoia: "Avendo saputo, mentre trovavasi in riserva sulla linea dei forti, che il comandante del Reggimento misto di prima linea era rimasto ferito, accorreva prontamente presso il comandante delle truppe, per avere l'autorizzazione di sostituirlo e, ottenutala, assumeva nella terza fase del combattimento il comando del Reggimento stesso, conducendolo all'assalto e riuscendo con ripetuti attacchi a schiacciare il nemico e a metterlo in fuga ( Due Palme-Bengasi 12 marzo 1912 ). Anche nelle giornate di Rodi ( 4 maggio 1912 ) e di Psitos ( 16 maggio 1912 ) condusse con valore e intelligenza il suo reggimento, contribuendo efficacemente ai brillanti risultati ottenuti.
Non meno degna di memoria e di onore era stata la parte presa da Augusto Vanzo alla grande guerra, sopratutto come Capo di Stato maggiore di Armata; e per la preziosa instancabile collaborazione nella condotta delle operazioni compiute dalla Terza Armata, egli era stato decorato della Croce di Grande Ufficiale dell'Ordine Militare di Savoia.
Il generale Vanzo era stato nominato Aiutante di Campo di Sua Maestà il Re, cessato il conflitto mondiale, fu Presidente del Tribunale Supremo di Guerra e Marina.
Schietto e fervido aderente al movimento fascista, presiedette autorevolmente il Consiglio Provinciale di Treviso dal 1924 al 1925.
Onoriamo i nomi dei due illustri Colleghi defunti e gli esempi nobilissimi che essi ci hanno lasciati.
MOSCONI, ministro delle finanze. Domando di parlare.
PRESIDENTE. ne ha facoltà.
MOSCONI, ministro delle finanze. Con sensi di profondo cordoglio, il Governo si associa alle nobili commemorazioni pronunciate dal nostro illustre Presidente".

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 1° giugno 1932.