TRIGONA DI SANT'ELIA Domenico
20 settembre 1828 - 08 dicembre 1906 Nominato il 25 ottobre 1896 per la categoria 03 - I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio provenienza SiciliaCommemorazione
Atti Parlamentari - Commemorazione
Tancredi Canonico, Presidente
Signori senatori! Un'altra perdita ha fatto il Senato nell'onorevole Domenico Trigona, principe di Sant'Elia, nato il 28 [sic] settembre 1828 a Palermo, dove morì l'8 corrente dicembre.
Appartenente ad una delle più distinte famiglie siciliane, sotto il Regno dei Borboni egli appoggiò, non senza suo pericolo, il risveglio politico dell'Italia e fu costante difensore della causa nazionale.
Grandemente stimato ed amato da' suoi concittadini, fu eletto nella sua Palermo a molti uffici amministrativi, pubblici e privati: deputato di Monreale nella nona e nella decima legislatura, e di Caccamo per gran parte della undecima, in seguito all'annullata elezione dell'onorevole Guccione, fu chiamato a sedere in Senato il 25 ottobre 1896.
Di principii moderati, ma saldamente liberali, in tutto il corso della sua vita politica egli fu sempre coerente a se stesso.
Più che nel molto agitarsi e nel molto parlare, egli faceva consistere l'amore di patria nella illibata rettitudine della vita e negli atti ad essa conformi. La nobiltà del carattere corrispondeva in lui alla nobiltà dei natali.
Il largo censo impiegava in opere di sapiente, ben diretta ed efficace beneficenza. Amando tutti, da tutti era amato.
La sua morte è un lutto, non solo per la sua famiglia, ma per l'intera Palermo: ed al lutto dell'una e dell'altra, con vivo ed affettuoso rimpianto, si associa il Senato. (Benissimo).
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 11 dicembre 1906.