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SCHININÀ DI SANT'ELIA Giuseppe

24 settembre 1850 - 02 dicembre 1922 Nominato il 14 giugno 1900 per la categoria 21 - Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria provenienza Sicilia

Commemorazione

 

Atti Parlamentari - Commemorazione
Tommaso Tittoni, Presidente

Onorevoli senatori!
Con sentimento di vivo rimpianto ricordo al vostro affettuoso cordoglio i cari colleghi perduti durante l'intervallo dei nostri lavori.
Il 2 dicembre scorso moriva il marchese Giuseppe Schininà in Ragusa dove era nato il 24 settembre 1850.
Appartenente a nobile ed illustre famiglia di patrioti che per la schietta professione dei loro principi avevano sofferto non lievi persecuzioni politiche, il senatore Schininà ebbe una severa educazione ispirata ai più alti sensi di italianità. Perfezionatosi all'estero nelle discipline storiche e geografiche dette a tali studi efficace impulso, sì da ricevere non pochi attestati di benemerenza da parte di importanti accademie straniere.
Della vita amministrativa della sua regione fu gran parte. Consigliere comunale, due volte sindaco, nel 1893 e nel 1896, e consigliere provinciale, portò un valido contributo alla organizzazione dei pubblici servizi ed anche nel rivestire altre importanti cariche pubbliche ebbe sempre dei bisogni locali cura assidua, e sostenne le cause più giuste, acquistandosi la riconoscenza e la considerazione dei conterranei.
Il 14 giugno 1900 fu nominato senatore, ma la sua innata modestia lo rese riluttante a partecipare alle nostre discussioni, pur essendo però studioso dei problemi politici e sociali.
Il Senato invia un reverente saluto alla memoria dell'insigne collega scomparso e le più vive condoglianze alla sua famiglia. (Bene). [...]
MUSSOLINI, presidente del Consiglio, ministro dell'interno einterim per gli affari esteri. A nome del Governo, mi associo alle nobili parole pronunciate dal Presidente del Senato in commemorazione dei defunti senatori.

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 8 febbraio 1923.