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SANSEVERINO VIMERCATI Alfonso

28 gennaio 1836 - 31 marzo 1907 Nominato il 15 febbraio 1880 per la categoria 21 - Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria provenienza Lombardia

Commemorazione

 

Atti Parlamentari - Commemorazione
Tancredi Canonico, Presidente

Signori senatori! Il 31 marzo 1907 morì a Milano, dove era nato il 28 gennaio 1836, il senatore Alfonso Sanseverino Vimercati.
Non degenere dal padre senatore Faustino, più pregevole ancora della nobiltà dei natali fu in lui l'operosa nobiltà della vita, consacrata tutta quanta al servizio della patria.
Laureatosi ingegnere, militò come distinto ufficiale d'artiglieria nelle guerre dell'indipendenza.
Fra i più notevoli cittadini lombardi, fu ben presto chiamato ad alti uffici. Noterò solo quello di assessore del municipio di Milano, e di presidente della cassa di risparmio; nella quale carica succedette al conte Porro.
Prefetto di Napoli in un periodo non facile, con l'equilibrato suo ingegno, con la fermezza del carattere, con la signorile amabilità dei modi, resse degnamente quell'ufficio, acquistandosi la stima e l'affetto di tutti.
Nominato senatore il 15 febbraio 1880, fu meno assiduo alle nostre sedute di quanto avrebbe desiderato, trattenuto com'era a Milano dalle molteplici cure di importanti istituti finanziari e commerciali, di cui era a capo; fra gli altri della Società che si assunse l'impresa del Benadir.
Egli non aveva mai un istante di posa; ma sapeva serbare nel disbrigo di numerosi affari la più grande calma e serenità di criterio: onde è che l'opera sua riesciva in tal modo solerte e proficua. È un'altra benemerita figura che scompar lasciando cordiale rimpianto nel paese, e ricordo carissimo in quanti lo conobbero da vicino. (Bene).

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 24 aprile 1907.