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ORENGO Paolo

21 ottobre 1828 - 07 maggio 1921 Nominato il 25 ottobre 1896 per la categoria 14 - Gli ufficiali generali di terra e di mare. Tuttavia i maggiori generali e i contrammiragli dovranno avere da cinque anni quel grado in attività provenienza Liguria

Commemorazione

 

Atti parlamentari - Commemorazione
Fabrizio Colonna, Vicepresidente

Onorevoli colleghi!
Dolorosissime perdite hanno colpito il Senato durante questo periodo di chiusura dei lavori.
[...]
Il 7 maggio decorso il senatore marchese Paolo Orengo decedeva in Ventimiglia, dove era nato il 21 ottobre 1828 da nobile ed antica famiglia genovese.
Entrò allievo nella Regia scuola di marina in Genova nel 1842 e, uscitone guardia marina nel 1847, percorse brillantemente i vari gradi nell'armata fino a quello supremo di vice ammiraglio.
Con l'entusiasmo che gli veniva dal suo fervido amor patrio partecipò a tutte le campagne di guerra dal 1848 al 1866 e fu anche in Crimea nel 1855-56, segnalandosi per il suo non comune ardimento che gli meritò due medaglie d'argento al valor militare.
Il Governo ebbe più volte a valersi della sua preziosa opera e dottrina marinaresca affidandogli delicate missioni che egli degnamente assolse.
Fu per vari anni dal 1872 al 1876 direttore generale del personale al Ministero della marina e più tardi, giudice del Tribunale supremo di guerra e marina.
Fu pure membro del Consiglio superiore di marina e dell'ordine militare di Savoia e dal 25 ottobre 1896 era nostro collega.
Con Paolo Orengo scompare una nobile figura di italiano che tutta l'opera sua volse al bene del Paese.
Inchiniamoci reverenti dinanzi alla memoria dell'illustre estinto cui mandiamo un commosso saluto. (Approvazioni).
[...]
CROCE, ministro dell'istruzione pubblica. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
CROCE, ministro della pubblica istruzione. Il Governo si unisce alla degna e completa commemorazione che la Presidenza del Senato ha fatto dei senatori morti in questo intervallo dei lavori parlamentari: perdite gravi hanno colpito il Senato e la vita nazionale in tutte le sue parti. Perché, come si è udito dalla parola dell'onorevole Presidente, [...]; l'onorevole Orengo fu una nobile figura di marinaio
[...]
SECHI, ministro della marina. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
SECHI, ministro della marina.La nobile figura dell'ammiraglio Paolo Orengo è stata così ben tratteggiata dall'onorevole Presidente che nulla io potrei aggiungere a quanto di lui così degnamente è stato detto. Egli ha speso la sua lunga vita tutta a vantaggio della Marina, dando sempre alta prova di sentimento del dovere e probità.
I giovani e anche gli anziani si ispireranno certo al suo esempio. La Marina rinnova le espressioni di cordoglio che già ebbi cura di far pervenire alla famiglia dell'illustre estinto, e si inchina reverente alla sua memoria. (Approvazioni).

Senato del Regno, Atti Parlamentari. Discussioni, 13 giugno 1921.