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NAVA Cesare

07 ottobre 1861 - 27 novembre 1933 Nominato il 08 giugno 1921 per la categoria 03 - I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio e per la categoria 05 - I ministri segretari di Stato provenienza Lombardia

Commemorazione

 

Atti parlamentari - Commemorazione
Luigi Federzoni, Presidente

PRESIDENTE. Numerose e gravi perdite hanno dolorosamente colpito il Senato durante l'interruzione delle nostre sedute. Uomini di alto prestigio intellettuale, fra i più eminenti nella vita culturale della Nazione, antichi e insigni parlamentari, nei quali l'autorità era eguale alla esperienza, benemeriti servitori dello Stato, patrioti di incorrotta esemplare fedeltà agli ideali, donde l'Italia nuova ha tratto le energie per la propria rigenerazione, hanno lasciato in quest'aula ricordi e rimpianti che oggi incombono su noi con tanto più accorata mestizia per l'impossibilità di una degna rievocazione.[...]
Alla Camera dei deputati avevano pure appartenuto per lunghi anni, e ivi come poi qui in Senato, e più ancora negli uffici di governo chiaramente esercitati, dedicarono al bene della Patria tutte le energie dei loro nobili spiriti [...] Cesare Nava.
(...) Cesare Nava, valente ingegnere, dotato delle cordiali e solide virtù ambrosiane, si era segnalato per slancio filantropico e abilità organizzatrice nell'opera di soccorso dopo il terremoto calabro-siculo del 1908. Aveva militato, fin dai suoi esordi politici nelle file cattoliche, ma ispirandosi costantemente a sensi italiani. Deputato per tre legislature, fu nominato nel 1918 sottosegretario e poi commissario per le armi e munizioni: terminata la guerra, tenne il ministero delle terre liberate. Era senatore dal 1921. All'avvento del Fascismo al potere, fu tra i primi parlamentari cattolici che aderirono lealmente e senza riserve al nuovo Regime. Così meritò di tornare al Governo con Benito Mussolini, come ministro dell'industria e del commercio.
MUSSOLINI, Capo del Governo, Primo Ministro. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MUSSOLINI, Capo del Governo, Primo Ministro. Il Governo si associa alle nobili parole del Presidente ed al cordoglio dell'Assemblea.

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 11 dicembre 1933.