NASINI Raffaello

11 agosto 1854 - 29 marzo 1931 Nominato il 22 dicembre 1928 per la categoria 18 - I membri della Regia accademia delle scienze dopo sette anni di nomina provenienza Toscana

Commemorazione

Luigi Federzoni, Presidente

"PRESIDENTE. (Si alza; contemporaneamente si alzano senatori e ministri).
Prima di cominciare i nostri lavori rievochiamo, onorevoli colleghi, le care figure di coloro che ci abbandonarono durante l'interruzione delle sedute del Senato.
Alta fama scientifica illustrava il nome di Raffaello Nasini, senese, già allievo del Cannizzaro in Roma e del Landolt a Berlino, per lunghi anni professore di chimica generale nell'Università di Padova, e poi in quella di Pisa. Autore di opere molto pregiate, nelle quali raccolse e ordinò i risultati dei suoi studi e delle sue esperienze, non soltanto non trascurò per l'amore delle ricerche teoriche il vastissimo campo delle applicazioni, ma fu tra i più attivi ed efficaci rinnovatori dell'indirizzo tecnico-scientifico delle industrie chimiche italiane. Come rettore, per un quinquennio, dell'Università di Padova, e come membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione diede prova di sapere largamente intendere e fortemente propugnare gli interessi generali della cultura italiana. Dal 22 dicembre 1928 Raffaello Nasini era stato chiamato a far parte di questo nostro Consesso, che egli onorò con l'autorità del suo nome insigne. [...]
DE BONO, ministro delle colonie. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
DE BONO, ministro delle colonie. Il Governo si associa al cordoglio del Senato per i senatori scomparsi".

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 19 maggio 1931.