MONCADA DI PATERNÒ Corrado

04 giugno 1820 - 19 marzo 1895 Nominato il 21 novembre 1892 per la categoria 21 - Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria provenienza Sicilia

Commemorazione

Atti parlamentari Commemorazioni.
Domenico Farini, Presidente

Signori senatori! Doloroso è a me l'annuncio, a voi l'udire dei colleghi venuti a morte dacché non ci adunammo. [...]
Il principe Corrado Moncada di Paternò cessava di vivere all'improvviso in Napoli nelle prime ore del 19 di marzo.
Discendente di antichissima ed illustre famiglia tramutatasi di Spagna in Sicilia, era nato in Palermo il 4 giugno 1820. Natura gli fu prodiga di animo alto e di buon ingegno; l'educazione e la tradizione domestica ne temprarono il nobile carattere.
Schietto amatore degli ordini liberi, quantunque alieno dalle brighe politiche, sentì della patria e della libertà con puro affetto e prestò opera diligente ed efficace nelle Amministrazioni cittadine. La molta ricchezza usò da signore pieno di carità; usò a fini civili la riputazione e la influenza che le dovizie, l'alto lignaggio e il cospicuo parentado gli davano.
Nostro collega da poco più di due anni, il gentiluomo dal fare pieno di dignità e cortesia era stato segno alla cordialità di quanto l'avevan accostato.
Palermo lo tumulò fra la mestizia dei maggiorenti, dei molti amorevoli che in ogni ceto aveva, dei moltissimi beneficati.
Con altrettanta mestizia oggi noi ricordiamo la dipartita di lui, che fu degno del grande casato e colla nobile vita gli aggiunse nobiltà novella (Approvazione).

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 12 giugno 1895.