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MARI Adriano

16 dicembre 1813 - 24 luglio 1887 Nominato il 26 novembre 1884 per la categoria 03 - I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio provenienza Toscana

Commemorazione

 

Atti Parlamentari - Commemorazione
Domenico Farini, Presidente

Mi tocca, signori senatori, il pietoso ufficio di commemorare quegli onorandissimi colleghi nostri che morte rapiva durante la sospensione delle nostre sedute: Adriano Mari, [...]
Il senatore Adriano Mari era nato in Firenze l'anno 1813. Datosi allo studio delle leggi, la fama, che ancor giovine erasi acquistata nel fôro toscano, di tanto si accrebbe coll'andare degli anni, che egli fu del fôro italiano ornamento e vanto non solo, ma ben anco uno dei più eminenti giureconsulti. Liberale convinto, fin da quando l'amare la patria era colpa, Adriano Mari, ne' giorni avventurosi del nostro risorgimento, ebbe dai propri concittadini il mandato di loro rappresentante. E fu deputato alle assemblee toscane del 1848 e del 1859, poi al Parlamento italiano per sette successive legislature.
Ed alla Camera il Mari mostrò tanta saldezza di convinzioni, quanto vasta dottrina.
Uomo schiettissimo, la franchezza del dire aperto e senza ambagi eran doti precipue della sua maschia eloquenza, informata a precetti de' sommi, calda per vivezza di affetti, arguta assai spesso, efficace sempre.
Designato dalle doti della mente e dell'animo a Presidente della Camera, resse l'ufficio con somma perizia ed autorevolezza durante parte della IX e della X legislatura. Scese dall'alto seggio diventando ministro di grazia e giustizia; ma i brevissimi mesi in cui stette al Governo altro non gli consentirono che di conformare la sua saggezza e rettitudine.
Nominato senatore il 26 novembre 1884, la età e la sanità alterata non gli permisero di prendere larga parte ai lavori del Senato.
Addì 23 luglio morì in una villa presso Fiesole, pianto dagli amici, che aveva numerosi e saldi, e da tutta Firenze che egli aveva amato di amore sviscerato.

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 18 novembre 1887.