MARCHIAFAVA Ettore
03 gennaio 1847 - 23 ottobre 1935 Nominato il 24 novembre 1913 per la categoria 21 - Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria provenienza LazioCommemorazione
Atti Parlamentari - Commemorazione
Luigi Federzoni, Presidente
Numerose e gravissime perdite hanno contristato negli ultimi mesi la nostra Assemblea. [...]
Vero lutto per la scienza italiana, oltre che per il Senato, sono state anche le perdite di [...]
Ettore Marchiafava, il principe dell'anatomia patologica italiana, il medico sapientissimo, il rinnovatore delle ricerche e delle dottrine sulla malaria: tre indimenticabili maestri, fra i quali il Marchiafava fu, nei ventidue anni di sua partecipazione al Senato, specialmente assiduo al lavoro delle commissioni e ai dibattiti dell'Aula. Le sue relazioni, talune delle quali assunsero importanza di autentiche monografie, resteranno come contributi ragguardevoli di pensiero originale e modelli di nitida e precisa esposizione. I suoi discorsi procuravano uno squisito diletto al nostro spirito, per la elevatezza dell'inspirazione e la vereconda eleganza oratoria in cui questa spontaneamente si traduceva. Sommo clinico, Ettore Marchiafava era altresì un mirabile umanista: sino al giorno della sua morte, che fu la morte di un santo, egli alternò alla lettura del Vangelo quella di Dante e di Orazio. Il peso dell'età veneranda aveva affievolito in lui la fibra fisica, lasciando intatte le fresche virtù della mente. Sono dell'ultimissimo tempo della sua vita due ampi saggi oraziani, nei quali la sorprendente padronanza filologica, stilistica e storica del tema è eguagliata soltanto dall'arguzia penetrante delle osservazioni psicologiche e morali. La raccolta delle pagine letterarie di Ettore Marchiafava potrà documentare agli italiani uno scrittore non inferiore allo scienziato [...].
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni , 10 dicembre 1935.