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GIULIANI DI SAN LUCIDO Francesco

06 giugno 1836 - 21 settembre 1905 Nominato il 12 giugno 1881 per la categoria 21 - Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria provenienza Calabria

Commemorazione

 

Atti Parlamentari - Commemorazione
Tancredi Canonico, Presidente

Signori senatori! Abbiamo chiuso, al principio di luglio, le nostre adunanze col rimpiangere la perdita di un nostro egregio collega; le riapriamo ora col rimpiangerne altri parecchi. [...]
Nato a Belmonte Calabro il 6 giugno 1836 da nobile famiglia, il senatore Francesco Giuliani di San Lucido fu uomo amante del proprio paese e singolarmente benefico.
Contribuì da giovane a preparare la redenzione della patria: nella patria redenta disimpegnò con sapiente alacrità molti pubblici uffici: e il 12 giugno 1881 entrò a far parte del Senato.
Ma dove più specialmente si esercitava l'attività dell'ottimo suo cuore era fra i bisognosi e gli sventurati; sia con larghi sussidii e confortevoli parole a ciascuno di essi individualmente, sia col sovvenire ad istituti di beneficenza. Ond'è che il suo nome è benedetto nelle Calabrie e ripetuto con venerazione e gratitudine.
Era gravemente malato a San Lucido, ove soleva dimorare nell'avito e celebre suo castello che molto amava. Il terremoto del settembre lo distrusse: ciò diede l'ultimo crollo all'affievolita sua esistenza, che si spense il 21 di quel mese.
Il Senato ha perduto un degno collega: quelle popolazioni hanno perduto un grande ed amato benefattore. (Bene).[...]
FORTIS, presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Domando la parola.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare.
FORTIS, presidente del Consiglio, ministro dell'interno. A nome del Governo, mi associo con animo profondamente contristato alla mesta commemorazione testé fatta dall'illustre Presidente, dei senatori perduti: e ne rimpiango amaramente la perdita, rendendo tributo di onore alla loro cara memoria. (Approvazioni).

Senato del Regno. Atti parlamentari. Discussioni, 5 dicembre 1905.