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DE FILPO Vincenzo

21 aprile 1832 - 14 gennaio 1900 Nominato il 21 novembre 1892 per la categoria 16 - I membri dei Consigli di divisione dopo tre elezioni alla loro presidenza provenienza Basilicata

Commemorazione

 

Atti Parlamentari - Commemorazione
Giuseppe Saracco, Presidente

Signori senatori! Altri cinque colleghi, oltre il sesto ricordato ieri con particolare reverenza, dal 30 dicembre in poi, sono scesi nel sepolcro! Il commendatore De Filpo, il conte Finocchietti, il generale Cucchiari, il professore Ferrara ed Isacco Artom. [...]
Vincenzo De Filpo era nato a Viggianello, in quello di Potenza, il 21 aprile 1832, e morì colà nel 14 cadente gennaio.
Giovanetto ancora si era laureato in giurisprudenza, e poteva facilmente aspirare agli alti onori, poiché in breve era venuto in fama di cittadino illuminato ed operoso, e per la bontà dell'animo, tenuto in molto pregio, ed amato particolarmente da' suoi conterranei. Amantissimo della terra nativa, preferì pertanto di vivere e dedicare tutta la sua attività a servizio del paese che lo aveva veduto nascere, e fuor questa, non conobbe altra ambizione che tendesse a cose maggiori.
Così avvenne che nel 1863, i suoi concittadini lo chiamarono a sedere nel Consiglio della provincia, e fino a che visse gli confermarono il mandato, senza interruzione veruna. A loro volta i colleghi del commendatore De Filpo nel Consiglio provinciale lo vollero ripetutamente a loro Presidente, onde meritò di essere compreso nella categoria degli eligibili alla carica di senatore.
Difatti con regio decreto 21 novembre 1892 Vincenzo De Filpo ottenne di essere nominato senatore.
Sempre per quel grande amore che lo teneva stretto alle mura del paese nativo, Il De Filpo frequentò assai poco il Senato, ma i suoi conterranei si confortavano nel pensiero che rimanendo colà, provvedeva più direttamente ai loro interessi, dei quali era il più naturale ed appassionato difensore. Niuna meraviglia pertanto che al degno uomo siansi resi da quelle popolazioni, giustamente memori e grate, quei supremi onori che i cittadini di Viggianello sentivano dovuti alla memoria del loro primo concittadino, il commendatore Vincenzo De Filpo.
Il Senato si associa a sua volta al rimpianto di quelle popolazioni. (Bene).

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni,27 gennaio 1900.