senato.it | archivio storico

COLAPIETRO Erasmo

09 ottobre 1823 - 04 luglio 1898 Nominato il 07 giugno 1886 per la categoria 10 - L'avvocato generale presso il Magistrato di cassazione e il procuratore generale dopo cinque anni di funzioni provenienza Abruzzo

Commemorazione

 

Atti Parlamentari - Commemorazione
Andrea Guarneri, Vicepresidente

Onorevoli colleghi. Una novella sventura è venuta a colpire il Senato colla perdita dell'egregio senatore Erasmo Colapietro.
Nato in Castiglione il 9 ottobre 1823, l'indole del suo spirito e la tempera del suo carattere lo predestinavano alla nobile carriera della magistratura, alla quale si addisse ed ove ebbe rapida e brillante carriera.
Nominato senatore con R. decreto del 7 giugno 1886, partecipò largamente ai lavori legislativi ed alle funzioni giudiziarie di questo consesso sino a pochi giorni pria della sua dipartita, e vi dié prova di quel profondo senso magistrale che egli aveva acquistato nella lunga esperienza giudiziaria.
La sua morte priva il Senato di uno strenuo cooperatore, che alla scienza univa il tatto, ed il senso profondo delle materie giuridiche. (Approvazioni).
FINOCCHIARO-APRILE, ministro di grazia e giustizia. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
FINOCCHIARO-APRILE, ministro di grazia e giustizia. Mi associo in nome del Governo alle nobili ed opportune parole colle quali l'onorevole Presidente ha commemorato il senatore Erasmo Colapietro.
L'illustre uomo pel suo carattere, pei servizi resi al paese ed alla magistratura ha stampato un'orma imperitura. La sua perdita è grave lutto per il Senato e per la magistratura italiana; ed io fo voti che possa trovare numerosi imitatori l'esempio dato dall'uomo eminente di cui deploriamo la perdita, nella sua vita ispirata sempre al sentimento del dovere e al più alto zelo del pubblico interesse. (Bene).
PRESIDENTE. Propongo che il Senato voglia inviare le sue condoglianze alla famiglia dell'estinto.
Se non vi sono opposizioni, questa mia proposta s'intende approvata.

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 4 luglio 1898.