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CITTADINI Arturo

26 settembre 1864 - 02 dicembre 1928 Nominato il 20 maggio 1928 per la categoria 14 - Gli ufficiali generali di terra e di mare. Tuttavia i maggiori generali e i contrammiragli dovranno avere da cinque anni quel grado in attività provenienza Marche

Commemorazione

 

Tommaso Tittoni, Presidente

"PRESIDENTE. (Si alza e con lui si alzano i ministri ed i senatori).

Onorevoli Colleghi,

Il 2 corrente si è spento in Albate il generale di Corpo d'Armata Arturo Cittadini, Primo Aiutante di campo generale di Sua Maestà il Re. Nato il 26 settembre 1864 in Osimo, si dedicò con fervida passione alla carriera delle armi e, seguiti i corsi della Scuola militare, ne uscì sottotenente appena diciannovenne. Dotato di vasta e solida cultura, di grande signorilità e bontà d'animo, si acquistò subito meritata fama di eletto ufficiale ed entrò presto nel Corpo di Stato Maggiore. Fu valoroso combattente e comandante di truppe in guerra, prima nel conflitto italo-turco, col grado di tenente colonnello, poi nella grande guerra, come comandante di reggimento, di brigata e di divisione: e sul Carso e nel Trentino si guadagnò due medaglie d'argento al valore e la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia. Nel 1917 Sua Maestà il Re, che ne apprezzava altamente le maschie virtù di soldato e la devozione infinita al dovere e che già nel 1906 lo aveva avuto suo Aiutante di campo, lo chiamò all'alta carica di Primo Aiutante di campo generale. Nel 1925 gli era stata conferita la medaglia Mauriziana per merito militare dei dieci lustri. era nostro amato collega dal 20 maggio scorso, ma la salute, già molto scossa, gli aveva impedito di prender parte attiva ai nostri lavori. Pochi giorni or sono, Sua Maestà il Re, a riconoscimento ulteriore delle sue benemerenze, gli aveva conferito il titolo di conte.
La sua morte immatura empie l'animo nostro di vivo dolore, la cui espressione inviamo ai desolati congiunti. (Benissimo).
MUSSOLINI, Capo del Governo, Primo Ministro. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MUSSOLINI, Capo del Governo, Primo Ministro. Mi associo alle nobili parole commemorative pronunziate dal Presidente dell'Assemblea".

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 12 dicembre 1928.