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AVOSSA Giovanni

01 febbraio 1808 - 21 aprile 1868 Nominato il 15 maggio 1862 per la categoria 08 - I primi presidenti e presidenti del Magistrato di cassazione e della Camera dei conti provenienza Campania

Commemorazione

 

Atti Parlamentari - Commemorazione
Gabrio Casati, Presidente

Signor senatori!
La magistratura ed il Senato perdettero uno de' distinti loro membri nella persona del commendatore Giovanni Avossa. Nato in Salerno sul finire dello scorso secolo, dopo avere percorsi gli studi di giurisprudenza ed esercitatane la pratica, diedesi nella sua città natia alla professione di avvocato. Acquistò nell'esercizio di questa nobilissima professione grandissima rinomanza per profondità di dottrina ed ammirabile eloquenza.
Conosciuto il suo merito, nel 1848 fu chiamato a reggere il portafoglio per gli affari interni ch'ei rifiutò. Ma nelle elezioni generali fu chiamato ad essere deputato, e nelle rielezioni dopo il tirannico scioglimento del 15 maggio, vi fu novellamente chiamato. Nella sovversione di ogni diritto e d'ogni legge fatta dal Borbone fu tra le vittime involto l'Avossa; incarcerato, tenuto in prigione per vari anni, poi l'esiglio. Malta lo accolse e colà aspettava il dì della redenzione. Ritornato nel 1860, fu nominato avvocato generale presso la Corte di cassazione, poi consigliere di luogotenenza con portafoglio di grazia, giustizia e culti. Uscito dal Ministero, passò vicepresidente alla Corte di cassazione. Fatto senatore, assistette alle nostre riunioni ogni qualvolta i doveri della carica non glielo impedirono. Uomo d'ingegno perspicace, magistrato integerrimo, amante della patria, lascia ne' suoi concittadini grandissimo desiderio di sé.

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 3 giugno 1868.