Ratifica decreti legislativi emanati durante la Costituente

Commissione speciale per l'esame dei disegni di legge concernenti ratifica di decreti legislativi emanati durante il periodo della Costituente
Commissione speciale per l'esame del disegno di legge "Ratifica, ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo luogotenenziale 16 marzo 1946, n. 98, di decreti legislativi emanati dal Governo durante il periodo della Costituente" (D.D.L. 751)

Sintesi

I legislatura (8 maggio 1948 - 24 giugno 1953)
II legislatura (25 giugno 1953 - 11 giugno 1958)


La Commissione, composta da 33 senatori, fu nominata il 28 ottobre 1949 e si costituì il 16 novembre dello stesso anno.
Presidente: sen. Salomone Rocco, eletto il 16 novembre 1949.
La Commissione lavorò in sede deliberante ed esaminò, discusse e approvò numerosi disegni di legge.

Nella II legislatura La Commissione, composta da 22 senatori, fu nominata al Senato il 9 novembre 1954 e si costituì il giorno seguente.
Presidente: sen. Salomone Rocco, eletto il 10 novembre 1954.

Nella seduta del 21 ottobre 1954 il senatore Varaldo, sottolineando che pochi giorni prima era stato trasmesso dalla Camera il disegno di legge Ratifica, ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo luogotenenziale 16 marzo 1946, n. 98, di decreti legislativi emanati dal Governo durante il periodo della Costituente (n. 751), propose di fare ciò che era stato fatto nella precedente legislatura, ovvero istituire un'apposita Commissione per esaminare i decreti legislativi da ratificare e che fosse affidata al Presidente la decisione per la composizione della stessa. La proposta venne approvata e nella seduta del 9 novembre il Presidente comunicò all'Aula di Palazzo Madama chi aveva chiamato a far parte della Commissione speciale.
Il disegno di legge Ratifica, ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo luogotenenziale 16 marzo 1946, n. 98, di decreti legislativi emanati dal Governo durante il periodo della Costituente, presentato dal Presidente del Consiglio Pella alla Camera (n. 377) il 19 novembre 1953, fu approvato dall'Assemblea di Montecitorio il 24 settembre 1954. Trasmesso al Senato (n. 751) il 2 ottobre, fu discusso e approvato, con emendamenti, dall'Assemblea di Palazzo Madama il 14 dicembre 1955*. Trasmesso di nuovo alla Camera (n. 377- B) il 21 dicembre, fu assegnato alla Commissione speciale che lo discusse e approvò il 28 marzo 1956. Divenne legge 17 aprile 1956, n. 561.

* Nella seduta del 14 dicembre 1955 il Senato stralciò il disegno di legge n. 751-bis che comprendeva tre decreti legislativi che successivamente sarebbero andati a costituire tre distinti disegni di legge nn. 751-bis-1, 751-bis-2 e 751-bis-3.