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serie 1 Eni Montedison (1992 - 1999)

La serie contiene atti processuali e non relativi ai procedimenti penali connessi ai fondi neri di Eni e Montedison e copre un arco temporale che va dal 1994 al 1999, con documenti dal 1992, dal momento del rinvio a giudizio all'emissione dei decreti che dispongono il giudizio.
Sono conservate tre richieste di rinvio a giudizio: nella prima, del 7 dicembre 1994, i pubblici ministeri Piercamillo Davigo, Antonio Di Pietro e Gherardo Colombo chiedono il rinvio a giudizio per Gabriele Cagliari e altre 17 persone, fra cui Craxi e Raul Gardini accusati di aver favorito l'acquisto da parte dell'Eni del 40% del pacchetto Enimont posseduto da Montedison; la seconda, incompleta, depositata il 29 settembre 1995, chiede il rinvio per Giovanni Agusta, Fabrizio Alliata di Monreale e altre 131 persone, fra le quali Craxi, accusato di aver ricevuto somme di denaro dalla Montedison tramite Giuseppe Berlini e Gianni Varasi; nella terza, del 16 dicembre 1996, i pubblici ministeri Francesco Greco e Gherardo Colombo chiedono il rinvio a giudizio di Giuseppe Berlini e altre 14 persone, fra le quali Craxi, accusato, insieme a Arnaldo Forlani e Paolo Cirino Pomicino, di aver favorito lo scioglimento della joint venture Enimont appoggiando la Montedison rispetto all'Eni nonché l'archiviazione del procedimento per sopravvenuto decesso nei confronti di Vincenzo Balzamo, Gabriele Cagliari, Raul Gardini e Franco Piga.
Non abbiamo i verbali delle udienze preliminari del 1996, anche se sappiamo che ce ne sono state almeno tre, il 17 giugno, l'11 luglio e il 12 novembre. Il primo verbale in nostro possesso risale al 23 giugno 1997. Da questo apprendiamo che il pubblico ministero ha chiesto la separazione della posizione di Augusto Pacini Battaglia e che l'udienza è rinviata al 16 luglio 1997.
Con ordinanza del 16 luglio 1997 il giudice per le indagini preliminari Maurizio Grigo divide l'inchiesta sui fondi Eni in due tronconi.
Il primo riguarda il movimento di alcune centinaia di miliardi dalle casse di Eni, Saipem, Nuovo Pignone, Snam, Aquater e Tpl a quelle di Dc e Psi. L'altro riguarda i fondi neri della Montedison.
Le udienze preliminari dal 25 settembre 1997 all'11 febbraio 1998, a carico di Alessandro Andreani a altri 38 imputati, hanno come parti offese le società Nuovo Pignone, Snamprogetti, Saipem, Tpl, Aquater e Enichem; mentre le udienze preliminari dal 16 ottobre 1997 al 15 gennaio 1998, a carico di Fabrizio Alliata di Monreale e altri 82 imputati, hanno come parti offese le società Montedison, Padana assicurazioni, Calcestruzzi spa nonché il Ministero di grazia e giustizia.
Il 25 marzo 1998 il gip Grigo emette il decreto che dispone il giudizio per Fabrizio Alliata di Monreale e altre 54 persone, fra le quali Craxi accusato di aver ricevuto somme di denaro dalla Montedison tramite Giuseppe Berlini e da Gianni Varasi, e indica per la comparizione degli imputati l'udienza del 4 dicembre 1998 presso la IV sezione penale del Tribunale di Milano; persone offese sono le società Montedison, Enichem spa, Padana assicurazioni, Calcestruzzi spa e il Ministero di grazia e giustizia (ENI 1).
Il 30 novembre 1998, sempre Grigo, emette il decreto che dispone il giudizio nei confronti di Eros Andronaco e altre 16 persone, fra le quali Craxi per aver ricevuto 56 miliardi di lire e indica per la comparizione degli imputati l'udienza del 7 ott. 1999, presso la VIII sezione penale del tribunale di Milano; persona offesa è la società Snam progetti. (ENI 2)
Non abbiamo documentazione relativa al primo grado di giudizio; il fascicolo più recente riguarda la revoca della misura della custodia cautelare che Craxi ottenne con ordinanza della II sezione penale del Tribunale di Milano del 12 novembre 1999, ma sappiamo che il processo ENI 1, che avrebbe dovuto iniziare il 4 dicembre 1998, venne inizialmente rinviato al 19 gennaio 1999 per l'impossibilità di costituire un collegio giudicante (due dei tre giudici si erano dovuti astenere per aver già esaminato vicende analoghe nel processo Eni-Sai) e che il 19 gennaio fu ulteriormente rinviato per la stessa ragione e spostato a un' altra sezione del tribunale, la V, composta da sette giudici.

Ordinamento e struttura

La serie è stata divisa in due sottoserie: la prima con documenti dal 1992 al 1997, raccoglie gli atti che hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio; la seconda con documenti dal 1993 al 1999, raccoglie invece gli atti processuali, gli appunti della difesa di Craxi, le dichiarazioni di Lo Giudice di astensione dalle udienze, la corrispondenza con gli altri avvocati difensori nonché la documentazione successivamente acquisita agli atti.

Descrizione

76 fascicoli.

Note

I procedimenti sono identificati dai seguenti numeri del Registro generale delle notizie di reato (rgnr): 10751/93, 14064/94, 8017/95, 9791/95.

Antroponimi

Davigo, Piercamillo Di Pietro, Antonio Colombo, Gherardo Cagliari, Gabriele Gardini, Raul Agusta, Giovanni Alliata di Monreale, Fabrizio Berlini, Giuseppe Varasi, Gianni Greco, Francesco Forlani, Arnaldo Cirino Pomicino, Paolo Piga, Franco Balzamo, Vincenzo Pacini Battaglia, Augusto Grigo, Maurizio Andronaco, Eros

Enti

Ente nazionale idrocarburi Montedison Saipem Nuovo Pignone Snam Aquater Democrazia cristiana Partito socialista italiano Snamprogetti Padana assicurazioni Ministero di grazia e giustizia Calcestruzzi spa

Segnatura archivistica

Studio legale dell'avv. Enzo Lo Giudice: carte processuali Craxi, 3.1

Studio legale dell'avv. Enzo Lo Giudice: carte processuali Craxi

1978 - 2002 con documenti dal 1978 e al 2002

1145 fascicoli.

Inventario a cura di Noemi Procaccia e Pierpaolo Caputo.

ricerca libera