unità 965 Zuccaroli Giuseppe (12 febbraio 1935 - 13 giugno 1939)
Descrizione
Manoscritti
4 cc.
2 docc.
Contenuto
Lettere di Giuseppe Zuccaroli. Da Esch-sur-Alzette il 12 febbraio 1935, con la quale racconta che si trovano lui e il figlio senza lavoro e nella miseria. Politicamente come socialista dello I.O.S. e' isolato. Non ha notizie da Morgari ne da Bocconi. Lamenta che il nuovo referente sia Tagliaboschi. Partecipera' al congresso del Libero pensiero e chiede a Nenni di scrivere un testo che lui leggera' per portare il verbo antifascista; da Villerupt il 13 giugno 1939, cheide informazioni riguardo al Bini il quale si presento' da lui come corrispondente di Nenni. E' stato introdotto tra i socialisti e messo in contatto con il deputato Weirich Leon per ottenere il permesso di soggiorno in Lussemburgo. Questi viste le difficolta' consiglio di rivolgersi alla Lidu lussemburghese, ma i comunisti lo sconsigliarono. Si rivolsero ai sindacati socialisti e visto che Bini era sussidiato dall CGI francese, attraverso Blum, ha ottenuto sei mesi di soggiorno. Racconta di un problema avuta con lui per via di una sottoscrizione e l'invio di frs fatto a favore di Tagliaboschi.
Antroponimi
Zuccaroli, Giuseppe Morgari, Oddino Bocconi, Alessandro Tagliaboschi, Tasso Bini Blum, Léon
Enti
Lega italiana dei diritti dell'uomo
Luoghi
Esch-sur-Alzette Villerupt Lussemburgo
allegati digitali
Segnatura archivistica
Pietro Nenni, 1.1.2.965
Pietro Nenni
1909 - 1980
fascc. 3076 (bb.276)