unità 896 Trentin Silvio (27 novembre 1935 - 21 aprile 1940)
Descrizione
Manoscritti; telegrammi; cartoline
26 cc. 13 docc.
Contenuto
Lettere, telegrammi, cartoline di Silvio Trentin. s.l., 27 novembre 1935, lettera con la quale invia un suo articolo per l'Almanacco che ritiene una "discreta porcheria". Chiede le bozze; Tolosa, 26 dicembre 1935, cartolina con la quale chiede l'indirizzo dell'avvoato che ha accompagnato Antonini in Europa e l'indirizzo di Jean Richard Block; s.l., 14 febbraio 1936, esprime orrore ma anche orgoglio per la feroce condanna inflitta dal Tribunale speciale a Antonio Pesenti. Orrore per il nuovo crimine che sporca la storia politica dell'Italia; orgoglio per come il giovane Pesenti riscatti da solo, in mezzo a bassezze e depravazione, la missione e l'onore dell'universita' italiana; 16 febbraio 1936, ha gia' espresso sua indignazione e solidarieta'. Fara' di tutto per riuscire ad agitare l'universita' ed inviera' una lista di adesioni alla protesta mondiale; 18 aprile 1936, biglietto con il quale allega tre liste di adesione alla protesta contro la condanna di Pesenti che ha fatt girare nei licei di tolosa. Tra qualche giorno spedira' la lista relativa all'universita'; 29 agosto[1936], si era recato al fronte con il compagno Giussani per salutare e ringraziare Nenni anche a nome di Rosselli che non puo' muoversi; 28 aprile 1938, spiega di aver svolto attivita' di servizio giornaliero della stampa europea per la documentazione del sottosegretariato alla propaganda di Tolosa, di aver anticipato spese per 11.000 frs, di non aver ricevuto piu' rimborsi dal 15 gennaio e di aver sospeso l'attivita' dal 15 aprile, perche' senza soldi e indebitato. Da Barcellona ha ricevuto assicurazioni, ma e' spaventato per la situazione fallimentare in cui versa. Chiede a Nenni di intervenire presso Del vajo, dal quale dipende il servizio della Propaganda; s.l., 2 maggio [1938], sarebbe riconoscente se Nenni scrivesse due righe a del Vajo, che lui farebbe recapitare. Nonostante le promesse, il suo credito con il sottosegretariato alla propaganda resta insoddisfatto e lui e' in difficolta'; 6 maggio 1938, ringrazia Nenni per la sua efficacissima lettera che ha girato subito del Vajo; Tolosa, 21 aprile 1940, avvisa che ha venduto 5 copie di un libro che vuole pagare e avere altri esemplari. Chiede di inviare tramite Cianca la fattura e altre 4 copie.