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unità 890 Tonelli Umberto (27 gennaio 1935 - 17 ottobre 1939)

Descrizione

Manoscritti; dattiloscritti
78 cc.
62 docc.

Contenuto

Lettere di Umberto Tonelli, Unione popolare italiana. Comité d'amitié franco-italienne. Planeyssard, 27 gennaio 1935, con la quale racconta che è stato accolto bene da Carleschi. I compagni di Grenoble non li ha ancora visti. Ha cercato Pivano a Grenoble ma non lo ha trovato. Acclude una lettera con notizie provenienti dall'Italia inviata dal compagno Veronesi di Tolosa e chiede che siano utilizzate in un giornale;s.l., s.d. lettera scritta sul retro della lettera di Natoli con la quale comunica che il processo e' stato rinviato per questioni politiche; Sartrouville , 2 febbraio 1935 comunica che andra' a Grenoble e fara' una riunione. Vuole l'indirizzo di Marin per Annecy e a Chambery andra' a trovare il compagno De Luca. Chiede di passare l' indirizzo indicato a Morgari per l'invio di 5 copie del giornale; Parigi, 10 luglio 1936, desidera andare in Spagna al fianco di De Rosa. Anche Meschi vuole partire; 22 agosto 1936 presenta i latori della lettera Fernand Cole e Rene' Desbales che hanno una missione importante da compiere e sono degni della massima stima e fiducia; 15 settembre 1936, ha parlato con Cole e Desbales, i quali li hanno riferito che Nenni si avventura troppo nel pericolo sul fronte e lo invita a non 'fare fesserie' perche' non e' uno qualunque. Chiede materiale sulla Spagna perche' i lettori vogliono sapere quanto succede; 20 ottobre 1936, raccomanda di favorire il latore della lettera compagno Barberini; Barcellona, 7 novembre 1936, si trova a Barcellona, partira' per Albacete e ha saputo cha Azzi lo aspetta. Fa alcune considerazioni sulla necessita' di piazzare un delegato a Barcellona presso la sede del partito unificato di Catalogna, in quanto i compagni socialisti hanno la sensazione di essere nelle mani dei compagni comunisti. Indica i nomi di eventuali candidati, Ulivelli, Scarpini, Garretto, Antonioletti, Collovia, Sardelli. Non appena sara' ad Albacete fara' un rapporto piu' dettagliato sulla colonna di Huesca; 7 novembre 1936, ha parlato con il Desimoni della necessita' di un delegato presso il Partito socialista unificato di Catalogna e ha proposto la candidatura con la quale e' d'accordo. Desimoni ha esperienza ed e' un giovane serio e intelligente; Parigi, 11 novembre 1936, telegramma; 21 aprile 1937, comunica che la famiglia di Secchi e' impaziente di avere sue notizie. I rapporti con i comunisti vanno bene, c'e' qualche opposizione ma e' trascurabile, purche' il loro trotzkismo non infetti il partito. Ha inviato l'opuscolo di Nenni a tutti gli indirizzi indicati e ne ha aggiunti altri; 10 maggio 1937, invia informazioni su tre dei prigionieri italiani di Valencia che sono stati riconosciuti come fascisti noti. Vuole informazioni su Lodovico Bulzanini, partito volontario per la Spagna non da sue notizie da oltre due mesi; 15 maggio 1937, acclude una lettera di Ghino Fogli che riguarda Ugolini. Fa i complimenti per la relazione di Nenni. Saragat, in una nota confidenziale, fa sapere che Garretto si atteggia a salvatore del partito; 28 maggio 1937, acclude i ritagli dei morti e quelli riguardanti la battaglia del Jarama. I preparativi per il Congresso procedono bene; hanno trovato un'ottima sala e da altri dettagli organizzativi; 15 marzo 1938, spiega che non era affatto al corrente della riunione del C.N.convocata d'urgenza e cio' non ha permesso a tutti i membri della segreteria di essere presenti; 26 aprile 1938, allega un ritaglio de l'Oeuvre con un articolo di Jean Nocher sulla tragedia dei proscritti; 4 maggio 1938, comunica che gli amici dell-Upi di Boulogne sur Seine pregano Nenni di prendere parte ad un comizio come oratore al quale partecipera- anche Morizat; 13 luglio 1938, acclude lettera che pare urgente. Da Waziers insistono perche' prenda parte alla loro festa del 24; 30 luglio 1938, da Ginevra Chauvert, organizzatore del meeting, ha telegrafato consigliando di non andare a Ginevra perche' il consiglio federale vieta la partecipazione ad oratori stranieri. Provvede sempre ad inviare l'avanti; 4 agosto 1938, acclude la mozione dell'Upi, risultato di una lunga ed accurata elaborazione al quale dare massima considerazione e da passare integralmente sull-Avanti; 10 agosto 1938, ha ricevuto le lettere di Saragat sul caso Orlandini ma necessita di ulteriori informazioni per poter intervenire e chiedere a Paul Faure l'intervento presso il ministro; 12 agosto 1938, include il manifesto che gli ha passato Di Vittorio. Informa sulle condizioni di salute di Rugginenti, affetto da un tumore al cervelletto. Pubblichera' sul giornale una sintesi dell'articolo di Magdalene Paz; 25 agosto 1938, commenta alcune scelte di articoli ed editoriali fatte per il numero in uscita del giornale; 26 agosto 1938, e' in contatto con il presidente della gioventu' socialista belga e hanno preso accordi sul piano da attuare con Buset. Gli ha dato l'indirizzo di Lazzarelli. Partira' per le vacanze e al giornale penseranno Zavaroni e Joseph; 5 settembre 1938, da notizie sulla pubblicazione del giornale, passera' qualche notizia sulla Spagna. Commenta le note su Rugginenti apparse la settimana precedente; 8 settembre 1938, commenta l'impaginazione del giornale ; ha parlato con Buozzi per la riunione di G.L. e vi parteciperanno insieme. Racconta di una vertenza scatenata da Rometti e acclude copie delle lettere di dimissioni di Caprini, Rometti e Clemente. Ha risposto lui a nome dell'Upi. Quando ritorna Neni vedranno di inviare Saragat e Adami a Nizza; 2 febbraio 1939, commenta che il giornale della settimana e' ottimo. Faravelli sara' impegnatissimo e non garantisce molto materiale. Frola inviera' un articolo; 12 aprile 1939, acclude per conoscenza una lettera di Bocconi. Non ritiene giusto che come delegati del partito in seno all'Unione restino all'oscuro delle decisioni prese dal partito verso l'unione. Ritiene che debbano essere messi al corrente delle decisioniassunte per non svalorizzare la rappresentanza del partito nell'unione.

Note

Nel fascicolo anche lettere di André Blumel (avvocato di Tonelli) a Nenni, s.l. il 12 luglio 1939; s.l. il 28 luglio 1939 e senza luogo il 22 agosto 1939.

Antroponimi

Tonelli, Umberto Blumel, André Natoli, Aurelio Morgari, Oddino De Rosa, Fernando Cole, Fernand Desbales, Rene' Bulzanini, Lodovico Fogli, Ghino Garretto, Giuseppe Saragat, Giuseppe Nocher, Jean Faure, Paul Di Vittorio, Giuseppe Paz, Magdalene Rugginenti, Pallante Lazzarelli, L. Zavaroni, Enzo Faravelli, Giuseppe Rometti, Clotide Caprini Clemente, Carmelo Cocchi, Romano Buozzi, Bruno Frola, Francesco Piemonte, E. Martini, Martino Sassi, Goliardo Donati, Oreste Modigliani, Giuseppe Emanuele Bocconi, Alessandro Stiatti, T.M. Vespignani, Giulio Raffuzzi, Lazzaro Battaini, Joseph Ulivelli, Francesco

Enti

Unione popolare italiana. Comité d'amitié franco-italienne Unione popolare italiana Nuovo Avanti!, periodico Giustizia e liberta' Voce (La), periodico

Luoghi

Sartrouville Parigi Barcellona Annecy Chambery Valencia Nizza Albacete Troyes Grenoble

allegati digitali

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Segnatura archivistica

Pietro Nenni, 1.1.2.890

Pietro Nenni

1909 - 1980

fascc. 3076 (bb.276)

Inventario a cura di Giovanna Arcangeli e Luisa Montevecchi; inventario informatizzato a cura di Ombretta Nicodemo

ricerca libera