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unità 1 "«7 aprile». Affare «Metropoli-Cerpet» e coinvolgimento di Landolfi-Mancini. Stampa di febbraio 1981-Querela di Mancini al «Corriere della Sera»" (7 febbraio 1981 - 15 febbraio 1981)

Descrizione

Ritagli di giornale e fotocopie ritagli di giornale.
81 cc.
68 docc.

Contenuto

Giovanni Spadolini attacca i fiancheggiatori e i finanziatori dei brigatisti rossi; la rivista «Metropoli» rifornì di armi l'assassino del giornalista Walter Tobagi; la Magistratura accusa il Cerpet, un centro studi fondato dall'ex deputato socialista Antonio Landolfi e frequentato anche da Paolo Lapponi e Giusi Mancini, rispettivamente ex genero e figlia di Giacomo, di essere il tramite dei finanziamenti a «Metropoli»; «La Repubblica» sospende il redattore che aveva firmato come direttore il terzo numero di «Metropoli»; Giusva Fioravanti, parla di strani rapporti tra «Metropoli», «Autonomia operaia» e Landolfi; i redattori di «Metropoli», Paolo Virno e Lucio Castellano, difendono la rivista; Mancini denuncia il giornalista Paolo Graldi del «Corriere della Sera»; pentito Patrizio Peci rivela che alcuni redattori di «Metropoli» volevano guidare le «Brigate rosse» dall'estero.

Stato di conservazione

Discreto

Antroponimi

Landolfi, Antonio Tobagi, Walter Lapponi, Paolo Mancini, Giusy Fioravanti, Giusva Virno, Paolo Castellano, Lucio Graldi, Paolo Peci, Patrizio

Enti

Metropoli, periodico Centro ricerche di programmazione e pianificazione economica e territoriale Corriere della Sera, periodico Repubblica (La), periodico Consiglio nazionale delle ricerche Partito socialista italiano Partito comunista italiano Democrazia cristiana

Luoghi

Trani

allegati digitali

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Segnatura archivistica

Giacomo Mancini, 3.6.2.1

Giacomo Mancini

1908 - 2003

Fascc. 2.468 Video 583

Schedatura informatizzata a cura della Pro Archiviis Società Cooperativa, con sede in Mendicino (CS), anche con la collaborazione della CCIAA di Cosenza.

ricerca libera