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unità 49 "Terrorismo. Stampa. Giugno '81" (3 giugno 1981 - 20 giugno 1981)

Descrizione

Ritagli di giornale.
22 cc.
19 docc.

Contenuto

Convegno dei parenti delle vittime della strage di Bologna; rapimento di Renzo Sandrucci, capo dell'ufficio organizzazione lavoro dell'Alfa Romeo; catturato in Svizzera il brigatista latitante Giustino De Vuono, accusato dell'omicidio dell'ingegnere Carlo Saronio; rapimento di Roberto Peci, fratello del pentito Patrizio; deposizione di Marco Donat Cattin, figlio del senatore democristiano Carlo, sul caso Aldo Moro; rappresaglie brigatiste a Roma a due giorni dalle elezioni. assassinio Sebastiano Vinci, dirigente del commissariato di Primavalle, vicepresidente di una agenzia libraria gambizzato, tre proiettili contro l'avvocato Antonio De Vita (il difensore di Peci), spari contro una volante della polizia; denuncia di Giorgio Pisanò, proprietario e direttore politico del settimanale «Candido», al giudice istruttore di Bologna dottor Aldo Gentile, a causa di un burrascoso colloquio avente come argomento l'arresto, ordinato dal giudice, del giornalista Guido Giraudo.

Stato di conservazione

Discreto

Antroponimi

Sandrucci, Renzo De Vuono, Giustino Saronio, Carlo Peci, Roberto Peci, Patrizio Donat Cattin, Marco Donat-Cattin, Carlo Moro, Aldo Vinci, Sebastiano De Vita, Antonio Pisanò, Giorgio Gentile, Aldo Giraudo, Guido

Enti

Anonima lombarda fabbrica automobili Romeo Candido, periodico

Luoghi

Bologna Svizzera Roma

allegati digitali

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Segnatura archivistica

Giacomo Mancini, 3.5.1.49

Giacomo Mancini

1908 - 2003

Fascc. 2.468 Video 583

Schedatura informatizzata a cura della Pro Archiviis Società Cooperativa, con sede in Mendicino (CS), anche con la collaborazione della CCIAA di Cosenza.

ricerca libera