senato.it | archivio storico

unità 48 "Terrorismo. Maggio 1981. Stampa" (1 maggio 1981 - 30 maggio 1981)

Descrizione

Ritagli di giornale e fotocopie ritagli di giornale.
51 cc.
47 docc.

Contenuto

Spunta a Roma una pista per la strage di Bologna, mentre continua la caccia ai mandanti; dichiarazioni di Enrico Berlinguer sul terrorismo; iniziano i processi alle «Brigate rosse» e «Prima linea»; processo d'appello per il sequestro e l'uccisione dell'ingegnere Carlo Saronio; appelli televisivi dei genitori delle bambine Silvia e Micol, rapite dall' «Anonima sequestri»; minacciosa telefonata al «Giorno» dell'imputato (latitante), Giustino De Vuono, al processo Saronio; segretario del Partito repubblicano, Giovanni Spadolini, riafferma che Franco Piperno anticipò il sequestro di Ciro Cirillo; l'avv. Sergio Spazzali replica alle accuse di Peci che lo accusa di essere un brigatista; ordine di cattura per il leader di «Autonomia operaia» Oreste Scalzone, mentre nelle indagini si fa strada la certezza che Muammar Gheddafi avrebbe finanziato la rivista autonoma «Metropoli» e fornito armi all'organizzazione terroristica di «Prima linea»; applicata la legge Cossiga a Carlo Fioroni e Carlo Casirati, imputati al processo Saronio.

Stato di conservazione

Discreto

Antroponimi

Berlinguer, Enrico Saronio, Carlo De Vuono, Giustino Vella, Angelo Peci, Patrizio Spadolini, Giovanni Piperno, Franco Cirillo, Ciro Spazzali, Sergio Scalzone, Oreste Gheddafi, Muammar Fioroni, Carlo Casirati, Carlo

Enti

Giorno (Il), periodico Partito repubblicano italiano

Luoghi

Roma Bologna Torino

allegati digitali

visualizza gli allegati (31)

Segnatura archivistica

Giacomo Mancini, 3.5.1.48

Giacomo Mancini

1908 - 2003

Fascc. 2.468 Video 583

Schedatura informatizzata a cura della Pro Archiviis Società Cooperativa, con sede in Mendicino (CS), anche con la collaborazione della CCIAA di Cosenza.

ricerca libera