unità 33 "Terrorismo. Maggio 1980" (1 maggio 1980 - 31 maggio 1980)
Descrizione
Ritagli di giornale e fotocopie ritagli di periodici.
302 cc.
225 docc.
Contenuto
Terroristi palestinesi armano e finanziano le «Brigate rosse»; Giacomo Mancini indossa la toga per difendere l'autonomo Nino Russo, amico di Franco Piperno; deposizioni del brigatista pentito Patrizio Peci su Aldo Moro e sugli arresti degli avvocati accusati di favorire i brigatisti; verbali di Patrizio Peci; vicenda di Marco Donat Cattin, figlio del vicesegretario della Democrazia Cristiana, Carlo, ed accusato di far parte delle «Brigate rosse»; indagini sugli omicidi dei giudici Emilio Alessandrini e Guido Galli; arresto del vice capo dei servizi segreti Silvano Russomanno e del giornalista Fabio Isman per la «fuga» dei verbali del già citato Peci e la polemica tra Francesco Cossiga e Pietro Longo sulle affermazioni di Leonardo Sciascia a proposito di un intervento cecoslovacco a favore dei brigatisti di cui gli avrebbe detto Enrico Berlinguer.
Stato di conservazione
Discreto
Antroponimi
Russo, Nino Piperno, Franco Peci, Patrizio Moro, Aldo Donat Cattin, Marco Donat-Cattin, Carlo Alessandrini, Emilio Galli, Guido Russomanno, Silvano Isman, Fabio Cossiga, Francesco Longo, Pietro Sciascia, Leonardo Berlinguer, Enrico
Enti
allegati digitali
Segnatura archivistica
Giacomo Mancini, 3.5.1.33
Giacomo Mancini
1908 - 2003
Fascc. 2.468 Video 583